Csa-Cisal: "Troppi contagi nel 118, assumano per colmare le carenze"

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Csa-Cisal: "Troppi contagi nel 118, assumano per colmare le carenze"

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martedì 10 Novembre 2020 - 14:43

“I lavoratori Seus 118 sono da mesi in prima linea nell’emergenza Covid e hanno bisogno di interventi decisi: salutiamo con favore l’arrivo di 30 nuove ambulanze, a cui ne seguiranno altre 120, e l’intenzione del Governo e della società di assumere 150 soccorritori a tempo determinato, in caso di ulteriore aumento dei contagi. Dopo anni di tagli e sacrifici, bisogna tornare a investire nella sanità per garantire la salute dei cittadini”: lo dicono Giuseppe Badagliacca, Nicola Scaglione e Claudio Dolce del Csa-Cisal che ieri, insieme alle altre organizzazioni sindacali, hanno partecipato all’incontro con l’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza ed il presidente della Seus Davide Croce.
“Ad oggi in Seus si contano 65 soccorritori positivi e 25 in isolamento fiduciario – spiegano Badagliacca, Scaglione e Dolce – Una situazione che mette a dura prova il servizio, ecco perché la società sta valutando di poter assumere 150 soccorritori a tempo determinato in caso di ulteriore aumento dei contagi.
Tremila dipendenti riceveranno il bonus Covid relativo ai mesi di marzo, aprile e maggio con una tassazione al 10%, ma abbiamo chiesto che la Seus fornisca in tempi rapidissimi l’elenco dei beneficiari all’assessorato alla Salute.
Per quanto riguarda i mille euro una tantum, rimaniamo in attesa di precise indicazioni che dovrebbero essere fornite la prossima settimana in occasione del nuovo incontro convocato con i sindacati”.