Faro Superiore, firmato accordo per la fornitura idrica di 140 famiglie

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Faro Superiore, firmato accordo per la fornitura idrica di 140 famiglie

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venerdì 06 Novembre 2020 - 08:00

Ieri mattina è stata firmata la transazione che pone fine al contenzioso attivato dal condominio Frappaolo, in via d’urgenza la scorsa estate, verso Amam e comune di Messina, al fine di poter allacciare alla rete idrica il popoloso condominio situato a Faro Superiore, una zona che da anni patisce ridotte portate idriche, impedendo di poter assicurare sempre l’attivazione di contratti di fornitura del servizio.
Perfezionate le procedure amministrative che, su piano tecnico, erano state risolte in via provvisoria oltre un mese fa, si mette fine al contenzioso attivato questa estate. Alle istanze accorate dei residenti, che avevano subito forti criticità dai propri punti di captazione privati durante l’estate appena trascorsa, Amam si era immediatamente attivata, verificando le portate nel sito e operando alcune manovre di efficientamento della rete idrica.
Infatti, grazie ai sistemi di efficientamento messi in atto negli ultimi 2 anni, a settembre 2020 si era provato ad allacciare il condominio che conta circa 140 famiglie, fornendo l’acqua dalla rete per alcune ore al giorno, riscontrando la ‘tenuta’ dell’approvvigionamento in zona e aprendo così il campo alla soluzione su piano tecnico e amministrativo, oltreché giuridico, per la stipula dei contratti di utenza e per l’estinzione del contenzioso intentato, in via d’urgenza, dal condominio contro Amam e comune.
Ieri, dunque, presso la sede di Amam, il presidente Salvo Puccio e gli amministratori del condominio Frappaolo hanno siglato l’Accordo Transattivo portando a segno una soluzione condivisa e soddisfacente per tutti. “Soddisfatti da ambo le parti – afferma il Presidente Puccio – Amam vorrebbe poter dare a tutti i condomini e a tutti i singoli utenti l’acqua, sempre e ovunque e per tutto il giorno di ogni giorno. Purtroppo, però, serve tempo per adeguare le reti ammalorate ed immettere in rete le nuove risorse idriche che man mano vengono valorizzate. In questo caso, l’Azienda ha potuto potenziare l’efficienza idrica nella zona e così siamo riusciti a raggiungere questo risultato, a beneficio delle circa 140 famiglie del popoloso condominio”.