Virus nelle scuole: isolamento domiciliare per alunni e docenti alla "Ragazzi"

redme

Virus nelle scuole: isolamento domiciliare per alunni e docenti alla "Ragazzi"

redme |
venerdì 30 Ottobre 2020 - 12:15

“Archimede”, “La Farina”, “Galatti-Cannizzaro”, “Salvo D’Acquisto”, “Cuppari”, Istituto comprensivo “Santa Margherita” – plesso “Alfio Ragazzi” di Ponte Schiavo e l’elenco potrebbe continuare perché il Coronavirus, è innegabile, circola in città e quindi nelle scuole messinesi di ogni ordine e grado.
Si alza il livello di attenzione, la curva dei contagi s’impenna e preoccupa l’indice di trasmissibilità (Rt) tanto da ipotizzare lo scenario 4 con un ulteriori restrizioni che potrebbero essere emesse dal governo nazionale per cercare di fronteggiare la pandemia.
A macchia di leopardo, nelle scuole cittadine, si registrano contagi di studenti o di familiari, in altri basta la positività ad un tampone salivare, il primo, per avviare la complessa macchina dei tracciamenti.
Alunni della terza classe del plesso “Ragazzi” ed i docenti sono in isolamento domiciliare dai ieri pomeriggio, la misura è scattata in seguito alla positività al primo tampone di un’insegnante.
A comunicare la decisione, tramite mail, è stato lo stesso istituto con un provvedimento a firma del dirigente scolastico Fulvia Ferlito.

Scuola chiusa questa mattina per interventi di sanificazione nel plesso di Ponte Schiavo, come ha confermato la stessa Ferlito, che non ha voluto aggiungere altro, anzi la nostra presenza nella sede centrale di Giampilieri non sarebbe stata gradita a giudicare dall’accoglienza e dalle risposte fornite: “Perché lei è qui? Si rivolga all’Asp…”
In questo momento di grande incertezza e comprensibile preoccupazione sarebbe stato utile un proficuo confronto, visto che il sottoscritto stava rendendo un servizio alla collettività nel tentativo di informare e fare chiarezza sulle richieste, peraltro pervenute dai genitori degli studenti.
“GALATTI-CANNIZZARO” CHUSA PER 14 GIORNI. Intanto, l’istituto “Galatti-Cannizzaro” chiude le aule per 14 giorni. Il sindaco Cateno De Luca ha firmato un’ordinanza sindacale con la quale dispone la chiusura della scuola per le prossime due settimane.
Stando a quanto riportato dal primo cittadino, la decisione è stata presa su esplicita richiesta dell’Asp, dopo che è stata accertata la presenza di 4 alunni positivi al Coronavirus; altri casi di positività sono invece in fase di accertamento.
Nell’ordinanza si legge che la chiusura si è resa necessaria per consentire all’Asp di Messina di svolgere in sicurezza i controlli sui contatti stretti di caso e l’emissione dei relativi provvedimenti. L’ordinanza dispone la sanificazione di tutte le sedi dell’istituto comprensivo prima della ripresa delle attività scolastiche.

“L’ulteriore emersione di una positività al Covid 19 registratasi oggi presso la scuola ‘Archimede’, che segue di qualche ora l’altra emersa al liceo ‘La Farina’ e che ne ha causato la chiusura, pone urgentemente all’ordine del giorno la questione relativa alla messa in ulteriore sicurezza dei percorsi scolastici dei ragazzi messinesi”.
SCUOLE IN SOFFERENZA. Le scuole stanno facendo enormi sacrifici e si stanno adeguando, pure in tempi ristretti e con il contributo di tutte le componenti, alle linee guida emanate dal Governo al fine di assicurare la regolare fruibilità. Tuttavia i casi che stanno emergendo allarmano e non devono essere sottovalutati. In questo contesto sarebbe utile avviare una campagna di tamponi sulla popolazione.
L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE. Un’azione di screening riveste importanza attiva, serve decisione nel cercare il virus proprio nelle fasce di popolazione più a rischio per asintomaticità. Solo così si potrà rassicurare la comunità scolastica e rendere più sicura e diffusa la frequenza fisica della scuola, che appare imprescindibile ed essenziale, insostituibile con qualsiasi altro strumento virtuale.
Tonino Demana