L’Amministrazione comunale di San Piero Patti rende noto che da questa settimana i primi percettori del Reddito di cittadinanza (Rdc) hanno iniziato i lavori di pubblica utilità: “Siamo tra i primi comuni in Sicilia e in Italia ad avviare tali progetti. Si pensi che su 8000 comuni in Italia sono solo circa 400 i comuni che si sono attivati con i Progetti di Utilità Collettiva”, ha dichiarato con fierezza il sindaco Salvino Fiore.
Lo scorso 18 agosto la giunta comunale aveva approvato lo schema relativo alle “Modalità attuative Reddito di cittadinanza – Approvazione Progetti Utilità collettiva PUC – Decreto Ministero Lavoro e Politiche Sociali N. 149/2019”.
Nell’ambito dei Patti per il lavoro e/o per l’inclusione sociale, i beneficiari del Rdc sono tenuti a svolgere Progetti Utili alla collettività nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16. Per quanto riguarda il comune di San Piero Patti, i progetti attivati dalla giunta Fiore sono:
- Riordino e inventariazione dell’archivio comunale;
- Riqualifichiamo San Piero Patti;
- Tutti in biblioteca;
- Tradizioni e promozione del territorio;
- Valorizziamo e riorganizziamo le risorse esistenti;
- Trasporto vigile.
Negli scorsi giorni i lavoratori beneficiari del reddito sono stati formati, hanno tenuto un corso sul rischio contagio da COVID e sono stati sottoposti a visita medica.