CALCIO SERIE D – Il match-clou va alla squadra di mister Novelli. FC Messina indenne col S. Maria Cilento

Giuseppe Luppino

CALCIO SERIE D – Il match-clou va alla squadra di mister Novelli. FC Messina indenne col S. Maria Cilento

domenica 18 Ottobre 2020 - 17:23

ACR Messina vicinissima al 2-0 dopo appena qualche minuto nel secondo tempo. Un errato passaggio indietro di Bertolo mette in grosse difficoltà il portire Ruggiero che in scivolata anticipa Foggia. I ragazzi del presidente Sciotto si fanno avanti con forza e vanno ripetutamente vicini al raddoppio nel giro di pochi minuti prima con Foggia, anticipato dal solito bravo Ruggiero e poi con Cretella che da posizione invitante non riesce ad inquadrare la porta avversaria.

Si rifà vivo al 60′ l’Acireale. I ragazzi di Beppe Pagana vanno vicini al pari con Ott Vale che, appena da fuori area, sfiora il palo alla destra di Lai. Cretella e compagni cercano con forza di chiudere la gara. Ruggiero smanaccia in corner un angolo battuto magistralmente da Bollino e su angolo successivo viene graziato dal colpo di testa non preciso di Sabatino. Il gol del raddoppio è però nell’aria. Ed arriva puntuale al 66′ grazie al penalty concesso dal signor Pistarelli per fallo su Foggia in piena area di rigore e che vien e trasformato con precisione da Bollino.

Al 70′ secondo giallo per Aliperta che lascia i suoi compagni in dieci effettivi. Nonostante la superiorità numerica l’Acireale non crea grosse occasioni. Inizia il valzer delle sostituzioni da parte di mister Novelli che mette dentro Crisci, Lavrendi e Mazzone.

l’Acr non sembra subire l’inferiorità numerica e all’ 84′ va vicina alla terza marcatura con Vacca che, sottoporta, su azione d’angolo non riesce a spingere in rete. L’Acireale si getta in avanti alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la contesa. All’86’ De Felice impegna severamente il bravo Lai. Un minuto dopo è Rizzo a colpire il palo su tiro da fuori. Ed ancora gli acesi, ad un minuto dal termine, accorciano le distanze con De Felice su assist di Savanarola.

Il direttore di gara concede sei minuti di recupero che sembrano infiniti. Al 94′ Sparacello, uno dei migliori in campo quest’oggi, mette paura ai biancoscudati in area di rigore ma viene contrato alla perfezione dal neoentrato Boskovic.

Il triplice fischio del signor Pistarelli mette fine ad una contesa che ha visto l’ACR portare a casa tre punti preziosi contro un Acireale mai domo.

ACR Messina atteso domenica prossima al “Franco Scoglio” dal FC Messina per la stracittadina d’alta classifica.


Acr Messina – Acireale  2-1
Marcatori: 19′ Foggia (ACR), 66′ Bollino (ACR) (rig), 89′ De Felice (A)
Acr Messina: Lai, Cascione (82′ Mazzone), Lomasto, Sabatino, Giofrè (88′ Rizzo), Vacca, Aliperta, Cristiani (82′ Lavrendi), Bollino (89′ Boskovic), Foggia, Cretella (72′ Crisci). All.: Novelli. A disp.: Manno,  Izzo, Addessi,  Boskovic, Catalano, Cruz.
Acireale: Ruggiero, Cannino, Silvestri, Bertolo (77′ De Felice), Mauceri, Buffa, Ott Vale (70′ Souare), Bucolo; Rizzo, Sparacello, Savanarola. All.: Giuseppe Pagana. A disp.: Mazzini, De Felice, Orlando, Iania, Bongiovanni, La Vardera, Bianco, Del Col.
Arbitro: Pistarelli di Fermo  (Bortoluccio – Roperto)

Espulsi: 70′ Aliperta (ACR)

                                                                  

Paolo Carbonaro (FC Messina)

Subito pericoloso il Fc Messina al rientro sul terreno di gioco.  Al terzo di gioco il portiere Polverino rischia di fare la frittata lasciandosi sfuggire la sfera che rotola verso la sua porta e che viene ripresa dall’estremo difensore appena poco prima della linea di porta.

La squadra del presidente Rocco Arena sembra più in palla. E’ il neoentrato Mukiele ad in volarsi in contropiede, supera il portiere di casa mettendo al centro per Carbonaro che perde l’attimo giusto per mettere in rete.

La replica della squadra di mister Esposito non si fa attendere. Così, al 70′, su stoccata di testa di Citro, Marone è strepitoso ad opporsi deviando la sfera sul palo. ad un quarto d’ora dal termine sono ancora i padroni di casa ad andare vicini al gol con il bravo Ragosta che dalla distnza mette fuori. Il Fc Messina gioca a sprazzi ed al 85′ è Carbonaro a mettere sulla traversa dopo un ottimo assist di Mukiele.

Il signor Palmieri decreta ben 6 minuti di recupero. Ma nessuna delle due squadre, nel recupero, riesce ad imbastire azioni offensive di rilievo.

Inizia dunque con un pari l’avventura di mister Rigoli sulla panchina del FC Messina. Non è stata una bella gara. I giallorossi hanno evidenziato ancora una volta di non saper andare a rete. Un vecchio male che esisteva con Ernesto Gabriele e che persiste tutt’ora. Tuttavia non possiamo giudicare Pino Rigoli che era alla sua prima sulla panchine giallorossa.

Con questo pareggio il FC Messina sale a 7 punti in classifica dopo quattro giornate. E domenica prossima sarà derby peloritano contro l’ACR di Novelli.

S. Maria Cilento – FC Messina  0-0
S. Maria Cilento: Polverino, Konios (78′ Dentice), Pastore, Campanella, Maggio, Capozzoli (76′ Guadagno), Citro (76′ Della Torre), Ragosta, Lambiase (65′ Strumbo), Bozzaotre (65′ Foufouè), Maio. A disp.: Grieco, Dentice, Mansi, Della Torre, Tandara, Romano, Guadagno,  All. Esposito
Fc Messina: Marone, Atia, D.Marchetti, Fissore, Ricossa, Palma, Giuffrida, Garetto, Gaspar (26′ Ebui), Balistreri (58′ Mukiele), Carbonaro. A disp.: Tocci, Quitadamo, A.Marchetti, Mukiele, Casella, Gille, Bevis. All.: Rigoli
Arbitro: Palmieri di Conegliano (Spataro-Rinaldi)