In ordine al ridisegno della presenza dei Salesiani dell’Ispettoria Salesiana Sicula “San Paolo” in Sicilia, l’Ispettore, don Giovanni D’Andrea, con il consenso del suo Consiglio ha presentato al Rettor Maggiore dei Salesiani di don Bosco la proposta di chiusura canonica della Casa salesiana di Messina Domenico Savio. Il Rettor Maggiore col consenso del suo Consiglio Generale ha decretato la chiusura canonica della Casa. Si procederà all’avvio del processo di chiusura canonica della Comunità salesiana “San Domenico Savio” di Messina, e la restituzione dell’opera all’Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela.

La perdurante carenza di personale ecclesiastico purtroppo ci impone questa scelta dolorosa, coscienti che essa provocherà in entrambe le parti profondo dolore e smarrimento, soprattutto in quanti hanno condiviso con noi esperienze di vita e cammino di fede. Questa volontà si manifesta dopo un attento discernimento, frutto di ragione e ponderatezza, già iniziato con il Capitolo Ispettoriale 29° (2016) continuato nel Capitolo Ispettoriale 30° (2019) e conclusosi nei giorni scorsi, che non ci lascia spensierati e freddi alla sofferenza per il distacco emotivo. Riteniamo, però, che questo sviluppo sia necessario al fine di dare la consistenza qualitativa e quantitativa alle comunità salesiane radicate sul nostro territorio regionale che continuano ad operare al servizio dei giovani.

Seppur con dispiacere per la chiusura canonica ed il ritiro della comunità salesiana, invitiamo la comunità ecclesiale dell’opera a vivere questo momento con spirito di fede e con fiducia, specialmente per il fatto che, l’opera educativa nei confronti dei ragazzi non viene meno, anche se in futuro potrà ricevere una diversa fisionomia.