Alloggi comunali, Gioveni: "A Fondo Basile decine di famiglie vivono nel limbo"

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Alloggi comunali, Gioveni: "A Fondo Basile decine di famiglie vivono nel limbo"

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giovedì 17 Settembre 2020 - 11:21

“Se questa non è una delle vicende più assurde registrate a Messina almeno nell’ultimo ventennio, poco ci manca! Nel popoloso rione di Fondo Basile a Giostra, insistono 45 alloggi ex IACP (trasferiti ormai ad ARISME) in cui risiedono semplicemente come ‘custodi’ altrettanti nuclei dal lontano 2008”. Inizia così un’interrogazione del consigliere comunale Libero Gioveni, indirizzata all’Amministrazione comunale, con riferimento allo stato in cui ad oggi versano, a distanza di 12 anni, quasi 50 famiglie residenti a Fondo Basile, nel rione Giostra. Infatti, il consigliere comunale spiega che le famiglie in questione risiedono in alloggi comunali con una condizione giuridica mai regolarizzata. In particolare, Gioveni spiega che a queste famiglie venne data la possibilità di occupare i suddetti alloggi prima ancora del loro completamento, che di fatto non è mai avvenuto. Ciò ha comportato che le abitazioni in questione, secondo quanto evidenziato dal consigliere comunale, siano gestite in modo pessimo. Gioveni pertanto ha chiesto all’Amministrazione di chiarire quanto prima come intenderà procedere per queste famiglie, che ad oggi vivono in una sorta di limbo.
“Nel 2008, – si legge nell’interrogazione – infatti, non si sa per quale astruso motivo visto che ad oggi le palazzine non risultano ancora del tutto o ufficialmente completate esistendo ancora persino una parte di ‘recinzione di cantiere’, alle attuali famiglie venne data la possibilità di occupare gli appartamenti con la promessa di regolarizzare dopo poco tempo la loro posizione con un regolare contratto di locazione, fatto questo mai avvenuto nonostante le stesse paghino regolarmente il relativo canone mensile, prima all’IACP, oggi ad ARISME (al netto chiaramente di possibili o eventuali nuclei morosi al pari di altri residenti in altre zone).
“Ma oltre al danno (rappresentato appunto da una simile condizione giuridica mai regolarizzata), vi è anche la beffa che questa comporta in termini di malagestione e manutenzione degli stabili e degli stessi singoli appartamenti. Infatti, proprio per questa perenne condizione di incertezza, sui luoghi si registrano non pochi problemi legati a diverse infiltrazioni, mancata manutenzione, garage inagibili, totale assenza di un condominio giuridicamente costituito con tanto di amministratore che possa occuparsi di tutto ciò che investe le parti comuni, l’assenza di un cancello automatico, la presenza all’interno di discariche, insomma un degrado ambientale e strutturale a cui nessuno, a detta di parecchi inquilini (pardon, “custodi”) degli alloggi, nessuno si voglia o si sia voluto mai occupare, nonostante le numerose richieste di intervento.
“Pertanto, in virtù di tutto quanto sopra esposto e avendo altresì preso atto della legittima esasperazione di alcune di queste famiglie che vorrebbero semplicemente e finalmente regolarizzare la loro posizione, il sottoscritto consigliere comunale interroga l’Amministrazione al fine di conoscere: i motivi che hanno generato una simile condizione di incertezza, degrado e abbandono nei 45 alloggi di Fondo Basile; come e quando intenderanno porre rimedio all’inaccettabile attuale gestione di questi immobili in cui da 12 anni delle famiglie messinesi risultino ancora “custodi” e non inquilini; come e quando intenderanno eseguire i necessari interventi di manutenzione nelle singole unità abitative e nelle parti comuni che stanno penalizzando non poco i nuclei residenti; quanto tempo ancora questi ultimi dovranno attendere prima di stipulare un regolare contratto di locazione con ARISME mettendo quindi fine alla loro odissea”.