Il torrente di San Filippo si sta lentamente trasformando in una discarica a cielo aperto. Il consigliere comunale Libero Gioveni ha segnalato la presenza di cumuli di rifiuti nel torrente in questione, dando luogo a quella che lui definisce una bomba ecologica. Al riguardo, il consigliere comunale chiede l’immediato intervento dell’Amministrazione comunale, non solo per rimuovere la sporcizia, ma anche per stanare e stangare i responsabili di tale scempio. “Urge intervenire nel torrente San Filippo, ma non soltanto con la bonifica dell’alveo, ma per contrastare e reprimere le azioni dei soliti e inqualificabili deturpatori del territorio!”, dichiara Gioveni.

“Siamo alle solite. – denuncia il consigliere comunale – Non è possibile, né in alcun modo tollerabile, che questi malfattori la facciano franca rispetto a delle quotidiane azioni devastatrici! Il torrente San Filippo è diventato un’autentica ‘bomba ecologica’ con qualsiasi tipo di materiale nocivo depositato (amianto, materiale inerte, rifiuti vari, suppellettili, legname, materiale cementizio) che ‘violenta’ una vasta zona quasi sempre dimenticata.
“Confido pertanto in una serie di interventi di prevenzione e repressione – conclude Gioveni – (controlli e azioni sanzionatorie) unite ad una pronta bonifica ambientale dell’alveo, al fine di garantire sicurezza e decoro in una delle zone certamente più colpite da quelli che ormai non si possono che definire ‘delinquenti dell’ambiente’”.