Si sfidavano a colpi di pistola in strada per gelosia

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Si sfidavano a colpi di pistola in strada per gelosia

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venerdì 11 Settembre 2020 - 16:06

La Squadra mobile ha arrestato Salvatore Capria, 39 anni e Fabio Calarese, 31, ritenuti responsabili di danneggiamento aggravato, minacce aggravate, porto e detenzione illegale di armi da sparo, detenzione illegale di munizioni e di arma da sparo clandestina ed alterata.

In carcere i responsabili di una vera e propria faida familiare insorta per motivi di gelosia che ha causato gravi episodi verificatisi nella zona sud a partire dallo scorso ottobre.

Il lavoro di indagine della polizia, coordinata dalla Procura di Messina, ha permesso di ricostruire la vicenda ed attribuire le responsabilità a carico degli arrestati.

La richiesta di applicazione della misura di massimo rigore scaturisce dall’evidenza di una condotta allarmante ed assai grave. Capria e Calarese non hanno esitato in più occasioni ad affrontarsi pubblicamente, minacciandosi vicendevolmente, utilizzando armi a scopo intimidatorio ed esplodendo colpi di arma da fuoco in strada e in pieno giorno, noncuranti del rischio di poter attingere eventuali passanti ignari.

Gli accertamenti effettuati nel corso delle indagini sui luoghi, nonché sui predetti e gli abiti indossati, al fine di rilevare la presenza di eventuali residui di polvere da sparo (cosiddetto Stub), hanno confermato l’utilizzo di armi da fuoco.

Il rinvenimento su una terrazza condominiale sovrastante l’abitazione di uno degli arrestati di un fucile a canne mozze con matricola abrasa, nonché di bossoli e cartucce, seppur sequestrati a carico di ignoti, ha consentito di raccogliere elementi idonei a definire i contorni della vicenda.

Al termine delle formalità di rito, i destinatari della misura cautelare sono stati rinchiusi nel carcere di Gazzi.