Mercoledì d’inferno per gli utenti obbligati ad uscire o intenti ad entrare nello svincolo di Giostra, l’ennesimo dei tanti.

Ci giunge la segnalazione della presenza di lunghe code nel tratto compreso tra lo svincolo di Villafranca e quello di Giostra, divenuto tristemente noto per le estenuanti file venutesi a creare nelle ultime settimane a causa dei lavori di messa in sicurezza del viadotto Ritiro. Lì, infatti, le persone intente a proseguire verso Messina devono obbligatoriamente uscire a Giostra per poi rientrare nella tangenziale, dando luogo spesso a lunghissime code nelle ore di punta. Una situazione del tutto analoga si è venuta a creare per gli utenti che da Messina sono intenti ad immettersi nella tangenziale attraverso il suddetto svincolo.

Questa volta però ad aver contribuito a creare le code è stata la presenza di un camion in avaria sulla rampa di Giostra. Lo svincolo risulta parzialmente bloccato, causando vistose code e rallentamenti da come non se ne vedevano da un po’ di tempo. Al riguardo, c’è chi parla addirittura di situazione infernale.

In ogni caso, tra le concause di quanto accaduto nelle ultime ore non è da sottovalutare l’impatto del rientro dalle ferie di numerose persone, che ovviamente ha dato luogo a un notevole incremento del traffico veicolare in città, compreso nello svincolo di Giostra.

Gioveni: “Valutare la riapertura dello svincolo”. Intanto il consigliere comunale Libero Gioveni ha richiesto la convocazione del COV (l’organo tecnico della Prefettura) affinché valuti l’immediata riapertura dello svincolo di Giostra: “Auspico un’urgente convocazione del COV che possa finalmente prendere atto di una situazione che rischia di implodere in termini di sicurezza, viabilità e ordine pubblico”, dichiara il consigliere comunale.

“D’altronde, – prosegue Gioveni – nell’ultima riunione [in Commissione Viabilità sui lavori del viadotto Ritiro, che ho presieduto], era stato stabilito che se si fossero presentate delle criticità si sarebbe provveduto all’immediata riapertura dello svincolo e ciò che si è verificato stamattina attorno alla rotatoria ha dell’incredibile ed, evidentemente, dell’inaccettabile! Peraltro l’altra condizione posta (ossia un presenziamento costante della forza pubblica) potrebbe essere soddisfatta grazie ai nuovi 44 vigili urbani che hanno giurato lunedì scorso, che seppur ancora inesperti, potrebbero essere affiancati e quindi contribuire a rimpinguare il numero necessario di agenti”.

Laimo: “La situazione rischia di diventare ancora più insostenibile”. Il consigliere della V Circoscrizione Franco Laimo, recatosi sul luogo per verificare i disagi, ha evidenziato che la situazione rischia di diventare ancora più insostenibile, a causa dell’ormai prossimo inizio dell’anno scolastico. “Occorre dunque – afferma Laimo – effettuare una vera analisi costi benefici, riformulando e migliorando la viabilità intorno la rotatoria tanto richiesta davanti lo svincolo di Giostra ed al tempo stesso è necessario incrementare il numero degli operai del cantiere del viadotto e che lavorino H24 al fine di terminare prima possibile sia i lavori che i disagi dei messinesi”.