“Si cercherà di capire anche che tipo di animali potrebbero essere stati e se nei dintorni ci siano delle tane – spiega il legale del marito della donna, l’avvocato Pietro Venuti – Noi pensiamo che Gioele e Viviana siano morti in due momenti e in due luoghi distinti. Magari la madre aveva perso Gioele ed è salita sul pilone per tentare di avvistarlo, cadendo poi accidentalmente.
Nel frattempo il bimbo forse è caduto da qualche altra parte e poi è stato assalito dagli animali. Comunque speriamo che questi sopralluoghi possano chiarire la vicenda”.
LE PILLOLE DI VIVIANA. Mariella Mondello, sorella di Daniele e cognata di Viviana Parisi, rivela un particolare che potrebbe aiutare gli inquirenti a comprendere la personalità della dj mamma di Gioele. “I primi giorni dello scorso mese di giugno Viviana ha chiamato Daniele dicendo che si sentiva male perché aveva appena ingerito 5-6 pillole. Suo marito l’ha subito accompagnata al Policlinico di Messina dove le è stata fatta una flebo. La volevano ricoverare ma poi lei ha firmato per essere dimessa. Non sappiamo se è stato un tentativo di suicidio”.
Alle dichiarazioni della cognata risponde l’avv. Pietro Venuti, legale delle famiglie Mondello e Parisi. “Viviana non ha tentato il suicidio a giugno, ma ha solo ripreso dei medicinali che le avevano dato a marzo all’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, forse però ha esagerato con un sovradosaggio. Spero che nessuno voglia speculare anche su questo”.