Proseguono i tavoli tecnici per risollevare la città del Longano dalla bomba d’acqua della scorsa settimana. Il comune di Barcellona, assieme all’Ufficio tecnico comunale, si è nuovamente riunito con il Comitato paritetico comunale di Messina (Cpt) per fare il punto della situazione sui lavori post alluvione, individuando altresì le cosiddette zone rosse, cioè le abitazioni che dovranno essere evacuate a seguito dell’evento atmosferico dello scorso 8 agosto.
Nel corso della riunione i tecnici hanno evidenziato innanzitutto quali sono state le criticità legate alla Sicurezza sul lavoro. Al riguardo, il segretario del Cpt di Messina ha richiamato i tecnici a vigilare su ogni fase lavorativa. A tal fine, quando si presentano situazione di criticità, i tecnici dovranno fare intervenire il Cpt per trovare le soluzioni idonee a ridurre al massimo i rischi mentre si svolgeranno i lavori.
“Il Cpt di Messina – ha detto l’ingegner Carmelo Perdichizzi, responsabile del Centro operativo comunale – controllerà a nome e per conto del comune di Barcellona il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro. Se nel corso dei sopralluoghi verrà accertato il mancato rispetto della normativa, ciò deve essere subito segnalato all’ufficio, che provvederà, in caso di gravi inadempienze, alla risoluzione del contratto in essere. Già buona parte delle aziende impegnate nei lavori di ripristino dei danni causati dall’alluvione hanno consegnato all’ufficio la documentazione richiesta”.
Subito dopo, i tecnici del comune di Barcellona hanno indicato ai presenti quali sono al momento le zone rosse, cioè che le abitazioni vanno evacuate; l’ufficio tecnico provvederà a segnalare agli Enti preposti tutte le zone rosse.