Laimo: "Contro la forza della natura non si può fare molto"

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Laimo: "Contro la forza della natura non si può fare molto"

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lunedì 10 Agosto 2020 - 04:27
Ad accendere ulteriormente i riflettori sulla vicenda è il consigliere della V Circoscrizione Franco Laimo, che proprio sabato mattina, per ben due volte, ha percorso il tratto della Strada Panoramica dove poi si è staccato il costone che ha invaso con acqua e fango l’importante arteria.
“Intorno alle 11.45 percorrendo la strada direzione Annunziata – precisa Laimo –
le auto in fila giungevano fino al rifornimento carburanti Esso e se in quel momento si fosse staccata l’imponente coltre di fango diverse autovetture sarebbero rimaste sepolte. Soltanto la Provvidenza ha fatto sì che non si verificasse l’irreparabile.
Successivamente intorno le 12.30 – prosegue Laimo – io e la mia famiglia siamo passati nuovamente dal tratto interessato ed a causa dell’impressionante altezza dell’acqua piovana sul manto stradale all’altezza della frana e del vicino rifornimento di carburanti Esso, soltanto per poco siamo riusciti a passare ed alcune automobili erano rimaste in panne.
Troppa acqua piovana si era riversata sulle strade ed a poco potevano servire le caditoie ed i tombini messi a dura prova dall’imponente pioggia.
Oggi, purtroppo, quando si diramano le allerte meteo si ride e si scherza perché magari è presente il sole, ma bisogna comprendere che alle volte i bollettini meteo possono avere cambiamenti repentini.
Contro la forza della natura non si può fare molto e sabato grazie a Dio non si è dovuta registrare nessuna tragedia”.
Laimo evidenzia che “per quanto riguarda la frana dellla Panoramica, occorre, così come in tutta la città, verificare che tutti i terreni privati e/o condominiali, effettuino i relativi interventi di manutenzione ordinaria.
Per quanto riguarda poi la pulizia di caditoie e tombini, sia nella Commissione Ambiente e Territorio della quale lo stesso consigliere ne è presidente, che poi lo stesso Consiglio della V Circoscrizione, ha deliberato e chiesto la pulizia in tutto il territorio circoscrizionale; diversi interventi sono stati effettuati sul nostro territorio, evidentemente a fare pagare dazio sono i mancati sottoservizi che spesso sono assenti in tutta la città. Ogni qualvolta siamo investisti da un temporale, è facile notare la puzza di fogna che invade le vie della città.
Sicuramente la Regione siciliana dovrà intervenire con lo stanziamento di fondi: il viale Regina Elena ad esempio o la zona del Viale della Libertà non si erano mai visti in queste condizioni”.