Lega su Taxi driver: "Centri di accoglienza ricettacolo della criminalità"

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Lega su Taxi driver: "Centri di accoglienza ricettacolo della criminalità"

redme |
mercoledì 05 Agosto 2020 - 10:47

“L’operazione Taxi driver non fa altro che confermare quello che diciamo da tempo: i centri d’accoglienza sono un ricettacolo di criminalità e di illegalità” lo affermano in una nota congiunta il segretario regionale della Lega Stefano Candiani, il vice segretario regionale Fabio Cantarella, il commissario provinciale della Lega a Messina Matteo Francilia, il capogruppo all’Ars Antonio Catalfamo e il consigliere comunale del Carroccio a Capo d’Orlando Felice Scafidi, commentando l’operazione dei carabinieri che ha portato alla luce una rete di spaccio di droga e sfruttamento della prostituzione all’interno del centro di accoglienza migranti di Capo d’Orlando.
“La vicenda di Capo d’Orlando – si legge ancora nella nota – fa emergere un altro lato della già drammatica situazione siciliana sull’immigrazione clandestina e cioè l’esposizione di queste realtà ai più svariati interessi criminali.
I siciliani non meritano di avere nelle loro città fantomatici centri d’accoglienza che diventano luoghi di crimine e di diffusione dell’epidemia, vogliamo i rimpatri immediati e lo stop totale agli sbarchi sulle nostre coste”, concludono gli esponenti della Lega.