L'Ars respinge la mozione di sfiducia a Musumeci

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L'Ars respinge la mozione di sfiducia a Musumeci

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mercoledì 22 Luglio 2020 - 21:19

Con 36 voti contrari e 24 a favore, l’Ars ha respinto la mozione di sfiducia al presidente della Regione, Nello Musimeci, presentata dal Movimento 5 Stelle e sostenuta in aula dal Pd. A votare la mozione sono stati anche Claudio Fava, iscritto al gruppo Misto, e Valentina Palmeri capogruppo di Attiva Sicilia.
Non hanno partecipato al voto gli altri quattro parlamentari di Attiva Sicilia, ed i parlamentari del gruppo Italia Viva.
Prima della votazione, Musumeci ha ribadito di aver più volte sollecitato le forze di opposizione ad un dialogo costruttivo ed ha chiesto di essere giudicato per il suo operato alla fine dei cinque anni di legislatura.
“La mozione di sfiducia rientra nel diritto dei parlamentari, ma molti dei temi sollevati erano già stati chiariti dal sottoscritto nel dibattito di appena pochi giorni fa sull’attività di metà legislatura. Oltretutto questa mozione, evidentemente, non ha convinto neppure tutti i deputati che l’hanno presentata tanto è vero che alla vigilia del voto quattro deputati del Movimento 5 Stelle mi hanno rappresentato il loro imbarazzo, mi hanno detto che non sarebbero voluti arrivare alla presentazione della mozione, ma l’avrebbero ugualmente votata” ha detto Musumeci nel corso del suo intervento durante il dibattito d’aula.
Musumeci ha espresso solidarietà al presidente della commissione antimafia Claudio Fava, “vittima degli attacchi politici ricevuti a Roma”, durante un’audizione sul caso Antoci di fronte alla commissione parlamentare guidata dal grillino Nicola Morra.
Il presidente alza la voce quando gli si rinfaccia la nomina di un assessore della Lega all’Identità siciliana. “Ho il diritto per legge di nominare gli assessori che ritengo essere legati a me da un vincolo di fiducia e che abbiano un minimo di competenza, non accetto veti da nessuno”.
“Il Movimento 5 Stelle ha definito la Lega come un partito che ‘schernisce ed offende il popolo italiano’ – ha detto Musumeci – ma se ne sono accorti solo negli ultimi giorni? È la stessa Lega con la quale il Movimento 5 Stelle è stata al governo del Paese per un anno, e con la Lega ha diviso banco e sottobanco.
Il Movimento 5 Stelle è l’unica forza politica che non ha il diritto di criticare la Lega, che non è il mio partito ma è un partito del centrodestra dal 1994, ha guidato l’Italia in questi anni con ruoli di grande responsabilità e come tutte le altre forze del centrodestra ha sostenuto fin dal primo momento la mia campagna elettorale”.