Nel corso di servizi di controllo delle aree boschive, in contrada Montepiano, ricadente nella zona “B” del Parco dei Nebrodi, i militari dell’Arma hanno notato la presenza di due individui, intenti a recidere della legna dai tronchi di alberi di cerro della specie “quercus cerris”, che erano stati precedentemente tagliati. Da un più approfondito controllo dell’area, i carabinieri hanno accertato che i due uomini, senza alcuna autorizzazione ed arrecando grave danno all’integrità del bosco, avevano già abbattuto complessivamente 60 alberi, di cui 30 erano già stati sezionati e dai quali avevano ricavato legname, già venduto a terzi. Sul luogo i militari dell’Arma hanno rinvenuto due motoseghe, un’ascia, 10 taniche contenenti olio per la lubrificazione ed attrezzatura varia.
I successivi accertamenti hanno consentito di risalire all’identità degli acquirenti ed al recupero di circa 10 tonnellate di legname, che sono state sottoposte a sequestro unitamente all’attrezzatura ed alle motoseghe.
I carabinieri di Mistretta hanno arrestato il 33enne G. A. ed il 31enne A. L., entrambi di Mistretta e già noti alle forze dell’ordine, in quanto ritenuti responsabili, in concorso, di tentato furto pluriaggravato di legna da alberi presenti in area boschiva demaniale.