CANOA-KAYAK – Si rinnova la tradizione alla piscina "Vittorio Magazzù" di Fiumara Guardia

Giuseppe Luppino

CANOA-KAYAK – Si rinnova la tradizione alla piscina "Vittorio Magazzù" di Fiumara Guardia

sabato 11 Luglio 2020 - 15:07

L’impianto natatorio di Fiumara Guardia conferma lo speciale feeling con questo affascinante sport, che coniuga mirabilmente l’impegno fisico con la bellezza della natura marina. La Power Team del presidente Alessandro Accolla ha organizzato il martedì e venerdì (inizio ore 16) un corso nelle incantevoli acque dello Stretto, rivolto, in particolare, ai giovani e tenuto dall’esperto istruttore Saro Costa.
Piscina “Vittorio Magazzù” e canoa-kayak si rinnova la tradizione. L’impianto natatorio di Fiumara Guardia conferma lo speciale feeling con questo affascinante sport, che coniuga mirabilmente l’impegno fisico con la bellezza della natura marina. La Power Team del presidente Alessandro Accolla ha organizzato martedì e venerdì (inizio ore 16) un corso nelle incantevoli acque dello Stretto, rivolto, in particolare, ai giovani e tenuto dall’esperto istruttore Saro Costa.
La canoa-kayak fece il suo esordio nella piscina cittadina nel lontano 1975 per forte impulso del professore Vittorio Magazzù, che la fece diventare una delle attività più importanti della struttura.

Il tecnico Saro Costa con due allievi


“In queste settimane c’è stata una discreta risposta – dichiara Costa – si sono avvicinati con entusiasmo dei ragazzi, che stanno dimostrando di apprezzare questo originale modo di approcciarsi al mare. Sarebbe bello dare un seguito al lavoro estivo nel periodo invernale ed il progetto prevede, inoltre, di sviluppare l’aspetto turistico, dando la possibilità ai fruitori di costeggiare la riviera fino al Pilone, magari con un passaggio attraverso i laghi di Ganzirri. E’ un indirizzo molto richiesto, considerando il valore aggiunto rappresentato dal nostro stupendo paesaggio”.
Quanto tempo occorre per imparare? “Bastano pochissime lezioni per acquisire l’equilibrio necessario e la confidenza, che servono per godersi a pieno il mezzo. I timori dei principianti svaniscono subito e poi velocemente si innamorano. Le condizioni meteo-marine permetterebbero di cimentarsi già da aprile e fino ad ottobre, per ben 6-7 mesi l’anno. L’invito che rivolgo a tutti – conclude Costa – è di provare senza esitazioni. Non rimarrete delusi”.