Impianti sportivi, entro l'estate i bandi per le strutture ancora vacanti

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Impianti sportivi, entro l'estate i bandi per le strutture ancora vacanti

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mercoledì 08 Luglio 2020 - 10:18

“Entro l’estate contiamo di pubblicare i bandi per affidare la gestione delle strutture ancora vacanti”. È quanto dichiarato dall’assessore allo Sport Giuseppe Scattareggia con riferimento ai bandi per la gestione degli impianti sportivi. Più nel dettaglio, Palazzo Zanca, dopo aver pubblicato il bando per la gestione dello stadio “Franco Scoglio”, sta definendo quelli per gli altri impianti cittadini: “Abbiamo fatto un tavolo tecnico – ha proseguito l’assessore Scattareggia – insieme all’assessore Francesco Caminiti ed ai Dipartimenti Sport e Area Tecnica. I tempi per ultimare le procedure del Franco Scoglio si sono allungati, ma adesso si sta proseguendo per concludere tutto anche per le palestre e i palazzetti, oltre che per lo stadio Celeste. Abbiamo stanziato 80mila euro per le infiltrazioni del Palarescifina mentre sono in fase di completamento i lavori per il Palatracuzzi dove sarà riparata un’ulteriore perdita d’acqua. Complessivamente sono 26 gli impianti”.
Il mini autodromo di Sant’Agata. Le dichiarazioni sono giunte a seguito del sopralluogo effettuato ieri, assieme agli assessori Dafne Musolino e Massimiliano Minutoli e ai responsabili dei dipartimenti interessati, al mini autodromo di Sant’Agata, che sarà interessato da interventi di riqualificazione per ospitare il Campionato europeo di automodellismo 2021, assegnato alla città di Messina. Al riguardo, Scattareggia ha dichiarato che “l’intenzione di questa Amministrazione è quella di recuperare l’impianto, che versa in uno stato di forte abbandono, e restituirlo alla città dopo che la precedente Amministrazione aveva addirittura comunicato al Demanio l’intenzione di volerlo dismettere”.
Manutenzione impianti sportivi. Infine, Scattareggia risponde al capogruppo del Movimento 5 Stelle Andrea Argento che in un’interrogazione ha lanciato l’allarme sulla scelta del Comune di azzerare le risorse per la manutenzione degli impianti sportivi. “Sembra che si voglia fare terrorismo – ha dichiarato l’assessore – il Salva Messina ha previsto l’azzeramento dei costi nell’ottica di un futuro affidamento, anche lo scorso anno era così, ma non mi risulta ci siano stati problemi. Palazzo Zanca ha continuato a farsi carico delle utenze e tutto ha funzionato. Stiamo lavorando sul Palamili, PalaRussello e PalaTracuzzi, un successivo step interesserà gli impianti Montepiselli, Ritiro e Juvara, ed un bando a parte riguarderà il Palarescifina”.