Proseguono i lavori di riqualificazione alla Real Cittadella, la più bella fortezza del Mediterraneo.
Bonificate le vecchie dimore abusive dei senzatetto, allontanati la settimana scorsa dopo un blitz della polizia municipale.

Nella Falce è in corso un’operazione straordinaria di pulizia per cercare di restiturla all’antico splendore.

Rimossi quintali di spazzatura, cataste di legno e ferraglia varia, lasciata dai tanti clochard che utilizzavano la zona per dimore di fortuna.
Cenni storici.
La Real Cittadella sorge sulla penisola di San Raineri dalla caratteristica forma a falce che chiude il porto naturale, proteggendolo verso il mare aperto. La fortezza non fu realizzata solo per motivi difensivi. Fu costruita dagli spagnoli dal 1680 al 1686, dopo la sanguinosa rivolta del 1674. Pertanto la Cittadella doveva controllare la città con le proprie artiglierie ed alloggiare una forte guarnigione in una posizione facilmente difendibile.
Il progetto fu affidato all’ingegnere regio Carlos de Grunenbergh, esperto di fortificazioni, che lavorò in Sicilia per un ventennio verso la fine del XVII secolo.
La fortezza, che interrompeva la piccola penisola, si affacciava verso il mare aperto e verso il porto ed era isolata con un fossato verso l’entroterra, mentre la punta della penisola era presidiata dal cinquecentesco Forte del Santissimo Salvatore.