Covid e Movida: controlli da Torre Faro a Tremestieri, 11 denunciati

redme

Covid e Movida: controlli da Torre Faro a Tremestieri, 11 denunciati

redme |
domenica 14 Giugno 2020 - 21:11

I carabinieri del Comando provinciale di Messina hanno svolto servizi di prevenzione e controllo del territorio, impiegando personale del Nucleo Radiomobile e delle Compagnie Carabinieri di Messina Centro e Messina Sud.

I servizi di prevenzione e controllo sono stati svolti, nell’arco delle 24 ore, sulle arterie litoranee dell’intero capoluogo, da nord a sud, lungo le vie consolari Pompea e Valeria, da Torre Faro a Tremestieri e hanno interessato i quartieri di Giostra ed Annunziata, del Villaggio Aldisio, di Santa Lucia Sopra Contesse e del Cep, anche per prevenire gli assembramenti di persone nelle zone periferiche del capoluogo, informando i cittadini sulle norme in vigore e verificando il rispetto delle disposizioni.

Nel corso dei servizi, i militari dell’Arma hanno denunciato undici persone.

Un 24enne è stato deferito per furto aggravato di energia elettrica; forti rumori provenienti dall’abitazione hanno indotto i militari ad un controllo all’interno che ha evidenziato la presenza di un allaccio abusivo alla corrente elettrica.

Un 23 enne è stato denunciato per essersi rifiutato di fornire indicazioni sulla propria identità personale durante un controllo alla circolazione stradale.

Un 32enne e un 21enne sono stati deferiti per guida senza patente.

Un 45enne, un 35enne e un 22enne sono stati deferiti per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanza stupefacente in quanto, controllati alla guida di veicoli in apparente stato psicofisico alterato, hanno rifiutato di sottoporsi agli accertamenti presso una struttura sanitaria per verificare se fossero alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Due 24enni e un 29 enne sono stati deferiti per molestie del riposo delle persone poiché diffondevano musica ad alto volume.

Un 19enne è stato deferito in stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina poiché sorpreso, senza giustificato motivo, in possesso di oggetti idonei ad offendere.

Un 23enne è stato denunciato poiché responsabile di violazione dei sigilli, in quanto trovato ad usare un apparato acustico che era stato già sequestrato ed affidato a lui in custodia.

Dodici persone, di età compresa tra 18 e 51 anni, sono state segnalate alla Prefettura quali assuntori di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, cocaina e crack, detenute per uso personale, con il sequestro complessivo di 21 grammi di sostanza stupefacente.

I militari hanno contestato la sanzione amministrativa relativa alla violazione delle prescrizioni per il contenimento dell’emergenza Covid-19 ad un uomo trovato all’interno di un ufficio pubblico senza indossare la mascherina obbligatoria.

Nel corso dei servizi sono stati controllati complessivamente 208 veicoli e 380 persone, 26 infrazioni al Codice della Strada di cui 5 aventi rilevanza penale e 21 con sanzioni amministrative.

Sono stati sottoposti a sequestro amministrativo due veicoli perché i conducenti circolavano privi di copertura assicurativa obbligatoria e ritirate due patenti di guida, in vista della successiva sospensione.

Infine sono state effettuate 14 rimozioni di veicoli trovati in sosta vietata in via Garibaldi ed in Viale della Libertà.

Gestori locali: “Crollo del 70%”.

A Piazza Unione Europea,  riunione spontanea dei gestori dei locali del centro che lamentano un crollo del 70%.

L’emergenza Covid impone norme ferree, ma ordinanze e divieti rischiano di affossare un settore in forte crisi, messo in ginocchio anche da due mesi di lockdown.