Covid e sicurezza sul lavoro: successo per la convention del Cpt di Messina

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Covid e sicurezza sul lavoro: successo per la convention del Cpt di Messina

venerdì 12 Giugno 2020 - 14:29

Durante l’emergenza coronavirus una cosa che abbiamo imparato è che la prudenza non è mai troppa. Al riguardo anche San Teodoro e Cesarò hanno preso piena consapevolezza di quali devono essere i comportamenti da tenere per poter lavorare in sicurezza e soprattutto per poter contrastare il rischio del Covid-19. Le imprese edili, gli artigiani e tutti gli operatori economici di San Teodoro e Cesarò sono più consapevoli su come comportarsi nella propria attività per rispettare le procedure delle norme anti Covid-19. Su iniziativa del primo cittadino di San Teodoro, Valentina Costantino, sono stati coinvolti i tecnici del Comitato Paritetico Territoriale (CPT) di Messina, organismo che si occupa di diffondere la cultura della sicurezza per per prevenire gli infortuni sui luoghi di lavoro, che lo scorso sabato hanno tenuto un’attività di informazione nel campo di calcetto del piccolo centro montano.

Oltre agli imprenditori edili nel centro sportivo si sono dati appuntamento tutte quei titolari di attività, assieme ai loro dipendenti, che a vario titolo, erano direttamente interessati all’iniziativa. I presenti sono stati messi a corrente di quali siano i comportamenti da tenere per evitare il contagio. Sono stati dissipati tutti i dubbi che molti operatori tenevano in serbo e con erano riusciti a chiarire in modo esaustivo. Radunati nel campo sportivo c’erano tutte le attività produttive di San Teodoro e Cesarò, che hanno ascoltato con la massima attenzione quanto è stato detto nel corso della conferenza.

”Ha fatto bene – dice il vicepresidente del Cpt di Messina, Mario Mancini, – il sindaco a coinvolgere tutti gli operatori economici nell’essere più consapevoli dei rischi che corriamo ogni giorno se non rispettiamo le regole previste dai vari decreti. L’informativa sui protocolli aziendali di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus. Ci siamo catapultati a San Teodoro perché era un nostro dovere istituzionale fare formazione ed informazione ed anche perché volevamo far sentire quelle comunità più vicini al centro”.

L’informativa sulle misure anti Covid-19 è stata tenuta dal segretario del Cpt di Messina, Pippo Moroso, che ad una folta platea di imprenditori e lavoratori, debitamente muniti di mascherina, ha spiegato nei minimi dettagli tutte le procedure da tenere per evitare di aumentare i rischi di contagio. “Esprimiamo grande soddisfazione per risultato ottenuto. – ha detto il segretario del Cpt di Messina, Pippo Moroso – Non avevamo previsto una cosi massiccia presenza di lavoratori e datori di lavoro ,”affamati” di notizie utili per poter lavorare nella massima tranquillità”.

Molte sono state le domande fatte dai presenti all’incontro, che hanno ricevuto esaurienti informazioni per poter lavorare secondo le normative vigenti: ”Stiamo producendo una miriade di incontri e di video conferenze – ha detto di seguito Mario Mancini – i nostri tecnici, Fausto Buttà e Enrico Princiotta, assieme al responsabile, Pippo Moroso, stanno setacciando in lungo ed in largo la nostra provincia per informare il più possibile gli operatori del settore”.

Grazie alla Legge regionale 20 del 2007 il Cpt di Messina, proprio di concerto con tutte le stazioni appaltanti, prima di avviare o riavviare le opere pubbliche sta effettuando una serie di confronti per trovare tutte le soluzioni possibili per ridurre al minimo il rischio del Covid-19. Tutto questo ha comportato, sicuramente un ritardo nelle ripresa dei lavori, ma soprattutto sta influendo positivamente sulla riduzione dei rischi e sul rispetto delle norme previste dai Dpcm e dal protocollo condiviso a livella nazionale. Infatti le aziende che nel confronto fra il Coordinatore dei lavori in fase di esecuzione,l a direzione dei lavori ed il responsabile del procedimento non evidenziano che hanno provveduto ad informare i propri dipendenti sul rischio Covid 19 e non superano la prevista check list, per mancanza adeguata di mascherine, detergenti, sanificanti, guanti mono uso e altri DPI ,non potranno riprende le proprie attività fino a quando non saranno perfettamente adempienti.