La Regione siciliana ha ultimato le procedure di aggiudicazione e ora possono finalmente partire i lavori per il consolidamento di contrada Sfaranda a Castell’Umberto.
Possono tirare un sospiro di sollievo i residenti dell’area – che ha una classificazione R4, di rischio molto elevato – e che ancora ben ricordano la frana del 2010, la paura che li travolse e gli ingenti danni a diversi edifici, alla scuola elementare e alla chiesa di Maria Santissima dell’Annunziata, oltre allo scivolamento a valle dei terrapieni.
Il progetto prevede la realizzazione di trincee drenanti e tubazioni per lo scarico delle acque superficiali, ma anche nuovi sistemi fognari in quelle strade nelle quali è stata prevista la collocazione di paratie.