Policlinico, installato box per autopsie covid-19

redsport

Policlinico, installato box per autopsie covid-19

venerdì 05 Giugno 2020 - 11:12

È stata completata l’installazione, presso la sala mortuaria del di Messina, dell’apposito box destinato alle autopsie legate a casi, conclamati o sospetti, di infezioni da covid-19.
La struttura è stata fornita dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana. Si tratta di un importante riconoscimento per l’Azienda, visto che in tutta la regione sono state realizzate solo altre due postazioni con queste caratteristiche e quella del Policlinico “G. Martino” è l’unica per l’area metropolitana di Messina.
Il box consentirà al personale sanitario di operare in piena sicurezza, risolvendo una problematica che si era manifestata negli ultimi mesi. Il lavoro dei medici legali, tra l’altro, potrà permettere un fondamentale sviluppo delle conoscenze legate alla malattia.
Fgu: “Il box blocca l’accesso in entrata ed uscita delle salme”. Al riguardo il coordinatore della Fgu, Paolo Todaro, lamenta non solo che il box giunge con molto ritardo, ma anche che esso è stato installato in un punto che di fatto blocca l’accesso in entrata e in uscita delle salme. Con riferimento a quest’ultimo punto il sindacalista dichiara: “Stupisce l’idea stravagante di averla installata nell’unica stanza adiacente alla camera mortuaria, bloccando l’accesso in entrata ed uscita delle salme, che da oggi dovranno transitare dalla sala di attesa e attraverso una porta di 60 cm (foto sotto), distante tra l’altro dall’allocazione disposta dal piano emergenziale che si trova in altro padiglione”.

“Questo sindacato aveva già lamentato con una nota del 2 maggio scorso l’inadeguatezza e la carenza dei requisiti minimi della sala autoptica del Policlinico. – prosegue Todaro – In realtà oggi avremmo un box di biocontenimento, ma non la possibilità di idoneo lavaggio delle mani, di disinfettante, di servizi igienici, del rispetto del distanziamento interpersonale e del numero massimo di capienza della stessa. Ciò che stupisce e che fa rabbia non è l’installazione di un box, ma l’incapacità manageriale che si manifesta con enfasi e mistificazione della realtà. La Fgu si farà promotrice di inoltrare agli organi giudiziari competenti un dettagliato esposto-denuncia in merito alla vicenda”.