“Ritorna in auge l’argomento del Ponte sullo Stretto non siamo contrari alla realizzazione, ma come abbiamo sempre detto che parallelamente alla posa della prima pietra è necessario ed opportuno porre le altrettante prime pietre per completare almeno la dorsale tirrenica Castelbuono-Patti e Trapani-Palermo e la dorsale Jonica Catania-Siracusa”: non usa mezze parole Giosuè Malaponti, presidente del Comitato pendolari siciliani.
“Opere previste nella Legge Obiettivo1 (443/2001), opere inserite nel Piano infrastrutture strategiche ed in parte finanziate nei vari Contratti di programma dal 2001 e mai realizzate. Desideriamo far presente che nell’ottobre del 2001 la Regione siciliana, sotto il governo Berlusconi, chiuse un accordo di programma quadro) con il ministero delle Infrastrutture e vorremmo capire quante e quali opere previste nelle due tabelle ‘A e ‘B sono state realizzate in questi ultimi ventanni.
Onorevole presidente ben venga il Ponte ma ben vengano assieme al “Ponte sullo Stretto” il completamento e/o la realizzazione di tutte quelle opere che i governi nazionali e regionali che lo hanno preceduto non hanno mai preso in considerazione per cambiare il volto ad una Regione che ha necessità di infrastrutture e mobilità moderna, efficiente ed efficace.
Quindi, secondo noi, non può passare il detto che chi chiede prima le altre opere non vuole la realizzazione del “Ponte” anche perché le altre opere erano in programma prima ancora del Ponte sullo Stretto e secondo noi propedeutiche alla realizzazione del Ponte.
Queste alcune delle opere inserite nel Programma delle Infrastrutture Strategiche che stiamo ancora aspettando che vengano realizzate:
Castelbuono-Patti RFI Spa Sicilia (Studio di fattibilità) 3.950,000
Raddoppio Catania-Siracusa RFI Spa Sicilia (Studio di fattibilità) 2.050,000
Velocizzazione Siracusa-Ragusa-Gela RFI Spa Sicilia (progetto preliminare) 183,000
Velocizzazione Palermo-Trapani RFI Spa Sicilia (progetto preliminare) 432,000”.