Barone (Uil): "Si trasformi il carrozzone Cas in Ente pubblico economico"

redme

Barone (Uil): "Si trasformi il carrozzone Cas in Ente pubblico economico"

redme |
giovedì 28 Maggio 2020 - 15:44

“La trasformazione in ente pubblico economico toglierebbe finalmente quella camicia di forza al Consorzio autostrade siciliano, carrozzone della politica oggi lontano da una condizione di economicità e funzionalità”. Così il segretario generale della Uil Sicilia Claudio Barone, rivolgendosi all’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, pronto a portare in aula questo disegno di legge. “Il Cas ha un’autonomia decisionale limitata poiché tutte le delibere sono soggette ad approvazione da parte degli organi regionali – aggiunge – Se fosse svincolato dall’apparato burocratico della pubblica amministrazione potrebbe adattarsi più facilmente ai cambiamenti del mercato e operare in una logica di investimenti con procedure più snelle e funzionali e con l’obbligo di assicurare la gestione delle risorse pubbliche. Con la trasformazione in ente pubblico sarebbe possibile risparmiare sulle spese destinate alla doppia contabilità, che la natura ibrida dell’ente impone, e scaricare circa 15 milioni annui di imposte a titolo di Iva con la possibilità di reinvestirle in adeguamenti infrastrutturali dando maggiore qualità e sicurezza alla rete autostradale siciliana. Questa trasformazione – sottolinea Barone – consentirebbe di risolvere il problema del riconoscimento del contratto nazionale di lavoro per gli oltre 300 dipendenti e di sbloccare le procedure per la copertura dei posti vacanti nella dotazione organica, soprattutto le indispensabili figure professionali del settore tecnico e della linea di esazione dando finalmente risposte al problema del precariato”.
Attualmente il Cas si occupa della gestione dell’A18 Messina-Catania, A20 Messina-Palermo e della Catania-Siracusa-Gela, tratta quest’ultima non soggetta a pedaggio.