Abolizione delle tasse statali sulle bollette della luce e del telefono, condono delle tasse per il 2020 e finanziamenti a fondo perduto rivedendo le modalità previste nell’ultimo decreto. Dopo sette giorni di sciopero della fame, il coordinatore provinciale di Autonomi e Partite Iva di Messina, Daniele Zuccarello, – assieme al coordinatore provinciale di Autonomi e Partite Iva di Brescia, Yuri Carnevali, e all’artista Sandra Milo – si è recato a Roma per presentare queste tre proposte direttamente al presidente del consiglio Giuseppe Conte. “Le nostre proposte servono per far fronte ad una crisi che coinvolge tutte le imprese d’Italia. Non esiste nord e sud in questa situazione perché siamo tutti sulla stessa barca”, spiega Zuccarello.
“Relativamente ai prestiti a fondo perduto – prosegue il coordinatore provinciale di Autonomi e Partite Iva di Messina – ho formulato una critica costruttiva con riferimento all’attuale normativa, critica che il premier Conte ha valutato con interesse affermando che, molto probabilmente, doveva rivedere la questione ‘Prestiti a fondo perduto’ e che la mia tesi era esatta e dava molti spunti d’interesse per delle modifiche immediate.
“Sono molto soddisfatto di questo incontro perché, grazie ad Autonomi e Partite Iva, sono riuscito a rappresentare tutte quelle piccole e medie imprese che ogni giorno cercano soluzioni per tenere aperta la propria attività”.