Covid 19, le corse sullo Stretto aumentano a 5

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Covid 19, le corse sullo Stretto aumentano a 5

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mercoledì 22 Aprile 2020 - 18:19

Un collegamento in più tra le due sponde dello Stretto. La Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha firmato, di concerto con il Ministero della Salute, il Decreto che aggiunge un collegamento giornaliero tra Messina/Villa San Giovanni-Reggio Calabria, modificando il precedente provvedimento del 16 marzo 2020 di forte limitazione alla mobilità delle persone con l’isola per il contrasto della diffusione dell’epidemia da Covid-19.
“Sulle navi adibite a trasporto merci il trasporto dei passeggeri è consentito esclusivamente per documentati motivi di salute. – si legge nella nota del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture – Inoltre dall’approdo di Messina-Tremestieri viene autorizzato il transito degli operatori sanitari pubblici e privati, a bordo delle unità navali che operano il trasporto merci.
“La decisione è stata presa a seguito delle difficoltà riscontrate relative allo spostamento dei passeggeri lungo la linea Messina/Villa San Giovanni-Reggio Calabria che hanno reso necessaria una parziale rimodulazione del servizio. Tale misura è stata adottata anche sulla base del contributo e delle indicazioni dei parlamentari eletti sul territorio, e approvata dal Governatore della Regione Sicilia. Col nuovo provvedimento, gli spostamenti via mare per i passeggeri da Messina per Villa San Giovanni e Reggio Calabria e viceversa saranno pertanto assicurati mediante cinque corse giornaliere Andata/Ritorno, da effettuarsi nella fascia oraria dalle 6.00 alle 21.00.
“Non cambiano le prescrizioni sugli spostamenti che sono consentiti esclusivamente agli appartenenti alle forze dell’ordine e alle forze armate, agli operatori sanitari pubblici e privati, ai lavoratori pendolari o per comprovate esigenze di lavoro, gravi motivi di salute e situazioni di necessità.
“Per quanto riguarda il traffico merci dalla Calabria alla Sicilia e viceversa, resta consentito esclusivamente sull’approdo di Messina-Tremestieri. Da tale approdo viene autorizzato, su richiesta della Regione Sicilia, il transito degli operatori sanitari pubblici e privati, a bordo delle unità navali che operano nel trasporto merci, su mezzi privati e nel rispetto delle certificazioni e delle condizioni di sicurezza delle navi.
“Rimangono invariate tutte le altre misure di restrizione della mobilità dei passeggeri con gli altri vettori, aerei e ferroviari”.