Era accusato di avere malmenato e violentato la moglie incinta di sette mesi, questa mattina si è celebrato il procedimento a carico del marocchino A.S. Il Gip, previa ammissione del rito abbreviato, ha riconosciuto la responsabilità penale dell’imputato con condanna alla pena di anni 3 mesi 4 di reclusione, a fronte di un’iniziale richiesta di anni 4 mesi 4 da parte dell’ufficio di procura, oggi rappresentato dal dott. Marco Accolla.
L’imputato è stato difeso dagli avvocati Nino Cacia e Gabriele Lombardo.