Pronti a ripartire con l’obiettivo di salvare il salvabile, ovvero di potersi godere un’estate quasi normale. Sarà difficile, ma Francavilla di Sicilia vuole vedere oltre il Covid 19.
Sembra avere le idee chiare il sindaco, Vincenzo Pulizzi.  “Il primo turismo che ripartirà in Sicilia sarà quello interno (interregionale).  Il tema della sicurezza sanitaria sarà centrale e coinvolgerà le persone in partenza e le destinazioni. Questa potrebbe essere una buona occasione per i centri minori (come il nostro) di farsi conoscere dal mercato turistico composto da quei siciliani che magari, fino ad oggi, hanno guardato con più attenzione altre mete turistiche.
Siamo nel bel mezzo dell’emergenza – spiega il primo cittadino – la programmazione è fondamentale,
proprio per questo, vi vogliamo rendere partecipi delle varie iniziative in cantiere.
Considerando l’ambito turistico una fonte di ricchezza poco espressa in questi anni, stiamo lavorando per investire maggiormente in questo settore. Come vi abbiamo già detto, sono quasi conclusi i lavori per l’apertura del Museo all’interno di Palazzo Cagnone, in cui era in corso lo spostamento dei reperti dall’Antiquarium ed era in arrivo altro materiale rinvenuto nel nostro comune, in particolare alcuni importanti reperti che si trovano ora al Museo “Paolo Orsi” di Siracusa.
Per questo motivo rafforzeremo e riorganizzeremo il personale e i dipendenti comunali, così da poter istituire un ufficio esclusivamente dedicato al Turismo e un team che si occuperà della gestione di Palazzo Cagnone, dei reperti archeologici e del Sentiero naturalistico “Le Gurne/Vulli dell’Alcantara’.

È stato trasmesso agli uffici un atto di indirizzo per l’istituzione di un ticket d’ingresso per Palazzo Cagnone che coinvolge attualmente le Gurne/Vulli e in futuro riguarderà anche il percorso dei ruderi del Castello.
È già stato stilato e vistato un Regolamento (in fase di approvazione con Delibera di Consiglio comunale) che ci permetterà di istituire un “Tavolo permanente per il turismo”, che coinvolgerà le rappresentanze degli ambiti interessati, dei soggetti che svolgono la propria attività in ambito turistico e di esperti che contribuiranno alla crescita di questo settore e a una maggiore consapevolezza delle necessità del territorio.

Abbiamo avviato da tempo un discorso con il Club Unesco di Taormina, per un progetto che riguarda la nostra valle, in particolare il nostro paese e altre cittadine limitrofe.

Prima di questo periodo, l’assessore al ramo, Gianfranco D’Aprile, ha incontrato l’assessore regionale al Turismo Manlio Messina, con il quale si è instaurato un rapporto fruttuoso per una futura collaborazione.

In questa occasione – rivela Pulizzi – l’assessore Messina ha chiesto una relazione in merito ai punti di forza e alle criticità del nostro territorio che verrà inviata non appena gli uffici torneranno operativi.
Non vediamo l’ora di poter ricominciare a lavorare a pieno ritmo per il nostro paese”.