Controlli da cielo, terra e mare

per cercare di blindare anche Pasquetta con l’obiettivo di limitare al massimo gli spostamenti e far rispettare tutte le misure messe in campo dal governo per contenere la diffusione del Covid 19.

Servizi straordinari sono in corso per presidiare la città peloritana ed i principali snodi viari di collegamento, in particolare gli assi autostradali per Catania e Palermo. Molti appostamenti sono segnalati in provincia e sui Colli Sarrizzo. “Tornate a casa, vi becco”: questo il messaggio del sindaco, Cateno De Luca, che sta perlustrando il territorio da nord a sud, da Giampilieri a Torre Faro; in azione anche i droni per stanare i “furbetti”.

Un piano interforze avviato ieri mattina con controlli da cielo (droni ed elicotteri), mare e terra attraverso l’impiego di carabinieri, polizia, guardia di finanza, esercito e Capitaneria di porto. Presenti con proprie pattuglie Digos, Squadra mobile e polizia municipale.

L’impegno delle forze dell’ordine è a garanzia affinché per egoismo, superficialità o semplicemente per voglia di stare all’aria aperta si vanifichino tutti gli sforzi messi in atto per cercare di arginare e poi sconfiggere il Coronavirus. Ci sarà tempo per tutto, per gli abbracci e le strette di mano, per le gite fuori porta, per le passeggiate al parco o in riva al mare, non adesso, per cui l’invito è sempre lo stesso: restate a casa!

Lo ripetono ormai da settimane gli esperti, ma i furbetti ed i trasgressori non mancano, quindi è il momento di usare le dovute contromisure.

Multe da 400 euro a 3mila euro per chi non rispetta i divieti di circolazione e carcere da uno a cinque anni per chi è in quarantena perché positivo al Covid 19 ed esce intenzionalmente di casa violando il divieto assoluto di lasciare la propria abitazione. Basta ed avanza per ribadire che stare in casa è la migliore soluzione, per sé e per gli altri…