Ignobile gesto nel Messinese: squarciata una ruota della Croce Rossa

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Ignobile gesto nel Messinese: squarciata una ruota della Croce Rossa

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venerdì 03 Aprile 2020 - 16:14

La bassezza d’animo di alcune persone non conosce fine. Nelle ultime ore si è verificato nel Messinese un fatto a dir poco riprovevole. La Croce Rossa operante a San Salvatore di Fitalia, piccolo comune stanziato in prossimità dei Nebrodi, ha segnalato che è stata tagliata una gomma a una delle sue auto, auto che oggi più che mai è indispensabile per soccorrere le persone in difficoltà vista l’attuale emergenza sanitaria. Ignota l’identità dell’autore dell’indegno gesto né si conosce quale possa essere il movente di questa azione.
Al riguardo gli operatori della Croce Rossa di San Salvatore di Fitalia hanno pubblicato un lungo post sui profili social, nell’ambito del quale hanno denunciato con fermezza quanto accaduto: “Stiamo scrivendo questo post, anche se non volevamo farlo, perché tu devi provare vergogna. Devi sentirti in colpa e, quando incontri per strada un operatore di Croce Rossa, devi abbassare lo sguardo per il gesto che ci hai fatto.
“Stamattina abbiamo trovato una ruota della macchina squarciata con un coltello, stiamo scrivendo solo per farvi capire che il danno fatto è grande ma non per noi operatori, ma per la collettività in questo momento di emergenza. Questa macchina si muove solo e soltanto per il bisogno della gente, non si muove per nostro divertimento e non si muove per gioco. Non usciamo di casa per portare in giro il cane o perché ci serve aria fresca, usciamo di casa per offrire un servizio no profit alla comunità in questo periodo di emergenza.
“Non ci mettiamo ad elencare le numerose attività che stiamo svolgendo durante questo brutto periodo per tutti noi perché crediamo che sarebbe inutile, tutta la comunità di San Salvatore di Fitalia si sta rendendo conto che il nostro è un servizio molto importante per la collettività. Se ci squarciate una ruota della macchina non possiamo portare le medicine alla gente, non possiamo aiutare chi deve svolgere obbligatoriamente visite di controllo o cure specialistiche.
“Per questo ti diciamo grazie per il gesto che hai fatto, perché ci hai fatto capire che dobbiamo porgere l’altra guancia e andare avanti, anche contro chi, inspiegabilmente, prova invidia per quello che il comitato CRI di San Salvatore di Fitalia ha costruito nel tempo. Ribadiamo che noi non ci fermiamo qui, la nostra forza e la nostra determinazione ne escono rinforzate grazie a chi ci apprezza. Andiamo avanti e diciamo grazie a chi ci sostiene, nonostante la tossicità di tali gesti che, ovviamente, ci fanno male e non ce li spieghiamo, perché ribadiamo ancora, il danno non è fatto alla CRI ed ai volontari ma alla comunità di San Salvatore di Fitalia, per questo devi provare vergogna per aver fatto questo gesto.
“Ci auguriamo che questa situazione di emergenza passi presto e tutto possa tornare come prima, per il momento per qualsiasi bisogno potete contattarci e cercheremo, ove possibile, di dare tutto l’aiuto che serve”.