Usare gli apparecchi impiegati per l’ossigenazione extracorporea a membrana (il cui acronimo inglese è ECMO) per i pazienti affetti da coronavirus che soffrono di grave insufficienza respiratoria. È questa la proposta lanciata dal consigliere comunale Nello Pergolizzi al sindaco Cateno De Luca, che prevede fondamentalmente l’uso per i malati più gravi da covid-19 dei 4 apparecchi ECMO che, così come spiega il consigliere comunale, sarebbero disponibili tra il Policlinico e il Papardo.
“Con questa apparecchiatura – dichiara Pergolizzi – la funzione dei polmoni viene sostituita da un dispositivo che, drenando parte del sangue circolante del paziente dall’atrio destro, lo ossigena, rimuove l’anidride carbonica e lo reinfonde direttamente nelle arterie. Solo nei casi più gravi, in base alla serietà del singolo quadro e al coinvolgimento più o meno massiccio dei polmoni, si può arrivare all’impiego di apparecchi ECMO.
“Mi chiedo se in questa grave situazione di emergenza non sia opportuno attivare le previste procedure, al fine di offrire a tutti i nostri concittadini la disponibilità di uno strumento salvavita per i pazienti in grave insufficienza respiratoria”.