Anche il settore ortofrutticolo rischia di rimanere paralizzato per l’epidemia da coronavirus. I mercati ortofrutticoli Siciliani – e in particolare quello di Vittoria (nel Ragusano), che è il più importante a livello nazionale per grandezza ed esportazione – sono in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Infatti, si sta registrando una significativa diminuzione delle richieste di esportazioni di generi alimentari ortofrutticoli a causa delle disdette delle commesse, creando conseguentemente difficoltà ai commercianti perché tali generi alimentari hanno una breve durata. Per questo motivo, i grossisti ortofrutticoli chiedono a gran voce una moratoria e una sospensione delle scadenze finanziarie, fiscali e contributive ed esortano gli importatori ai supermercati e ai commercianti a dettaglio di generi alimentari di continuare con le commesse di generi alimentari.
L’associazione Aiace, che vuole dare voce a queste richieste per appoggiare e supportare i coltivatori e tutti gli operatori nel campo ortofrutticolo e alimentare in genere, chiede al governo Conte di emettere quanto prima un decreto di sospensione dei fidi dei mutui e delle tassazioni tutte e di agevolare il trasporto delle merci.
Il presidente di Aiace, Giuseppe Spartà, si fa portavoce di queste richieste e non solo, ribadendo anche l’invito alla proroga dei pagamenti e delle scadenze fiscali. “Tali richieste certamente saranno riscontrate dal governo italiano. – spiega Spartà – Il ministro di Maio ha informato i cittadini che nei prossimi giorni arriveranno degli aiuti da altri paesi (perlopiù mascherine e attrezzature mediche). Il lavoro che stanno svolgendo i medici per combattere il virus, che in Cina sembra ormai aver preso la via della regressione, ci fa ben sperare. Per questo dobbiamo cercare di stare a casa il più possibile”.