Un tavolo tecnico per affrontare il tema dello sbaraccamento di Camaro Sottomontagna. È quanto chiedono i consiglieri comunale e della III Circoscrizione, rispettivamente Libero Gioveni e Alessandro Cacciotto, all’Amministrazione comunale. Questo perché quella di Camaro Sottomontagna è considerata da più parti come un’area che pone numerosi pericoli per la salute di chi vi risiede. A tal fine, Gioveni e Cacciotto hanno inoltrato una nota con carattere d’urgenza al vicesindaco Salvatore Mondello e al presidente di Arisme Marcello Scuria per fissare un incontro: “L’ormai annosa problematica dello sbaraccamento purtroppo sta pregiudicando non poco le condizioni igienico-sanitarie dei residenti delle abitazioni limitrofe all’area ormai sgombera dai nuclei insediatisi da più di 1 anno nei 46 alloggi di Camaro Sottomontagna”, spiegano i due consiglieri.
Gioveni e Cacciotto hanno chiesto pertanto la convocazione urgente di un tavolo tecnico, al quale poter partecipare con tutti i soggetti istituzionali e tecnici preposti al raggiungimento dell’obiettivo dell’integrale sbaraccamento dell’area: “I recenti interventi di parziale bonifica dell’area da parte di MessinaServizi (che ringraziamo), – proseguono i due consiglieri – non possono bastare ad eliminare i rischi per la salute e la sicurezza che la popolazione corre, anche per la considerevole presenza di amianto sui luoghi”.
“Gli scriventi ben comprendono le difficoltà burocratiche che hanno e stanno tuttora ritardando gli interventi richiesti, – concludono Gioveni e Cacciotto – ma è proprio e solo con la convocazione del tavolo tecnico che si potranno meglio definire tempi e modalità di esecuzione degli stessi”.