Morte Provvidenza, condannati tre funzionari del Consorzio autostrade

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Morte Provvidenza, condannati tre funzionari del Consorzio autostrade

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venerdì 24 Gennaio 2020 - 19:51

Il Tribunale di Messina ha condannato tre funzionari e assolto altri otto ex dirigenti del Cas nel processo nato per la morte di Provvidenza Grassi, 27 anni, precipitata con la sua auto da un viadotto della tangenziale tra il 9 e 10 luglio 2013.
Sono stati condannati per omicidio colposo i funzionari del Cas Maurizio Trainiti e Letterio Frisone, ad un anno di reclusione e Gaspare Sceusa a 2 anni.
Assolti per non avere commesso il fatto gli ex presidenti del Cas Patrizia Valenti, assistita dall’avvocato Giampiero Santoro, Calogero Berlingheri, Antonino Gazzara, Antonino Minardo e gli ex commissari Anna Rita Corsello, Benedetto Dragotta, Matteo Zapparata e Mario Pizzino.
Tutti gli imputati sono stati assolti perché il fatto non sussiste anche dall’accusa di omissione di atti d’ufficio. Le accuse erano relative all’incuria nella quale versava il viadotto “Bordonaro” dal quale precipitò la Fiat 600 di Provvidenza Grassi.
La giovane rimasta vittima dell’incidente fu in un primo tempo data per scomparsa; il corpo, ancora a bordo della sua auto, fu ritrovato il 23 gennaio del 2014. Della vicenda si occupò anche la trasmissione “Chi l’ha visto”. Stabilita anche una provvisionale di 100 mila euro ciascuno a carico dei condannati in favore dei genitori della giovane oltre alle spese legali.