Disco verde sulla nuova via don Blasco. Si aprono i lavori in un nuovo importante troncone dell’opera e nei giorni scorsi, è stata scritta la parola fine sulla delicata vicenda giudiziaria dell’esproprio di una zona chiave come quella occupata dalla cosiddetta “Rifotras”.
Il Cga, confermando l’esito del primo grado, ha respinto anche l’appello della azienda che si occupa di autodemolizioni. La richiesta era quella di sospendere la procedura di esproprio per pubblica utilità dell’area dove da 50 anni la società opera e che, invece è parte integrante del tragitto della nuova via don Blasco.
La viabilità. Nell’ambito dei lavori di realizzazione della strada di collegamento tra il viale Gazzi e l’approdo Fs per via Don Blasco, sono stati adottati provvedimenti viari che avranno effetto da lunedì sino al 20 marzo 2020.
In via Don Blasco, nel tratto del tronco 2°, dalla sezione n.12 alla n. 16, vigeranno il divieto di sosta 0-24 su entrambi i lati ed il divieto di transito veicolare nella semi-carreggiata lato valle, garantendo l’accesso a tutti gli ingressi ivi insistenti, pedonali e carrabili.
Saranno istituiti il senso unico alternato di circolazione nella semi-carreggiata lato monte ed il limite massimo di velocità di 20 km/h in entrambi i sensi di marcia.