Maxi sequestro di fuochi d'artificio a Messina e Capo d'Orlando

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Maxi sequestro di fuochi d'artificio a Messina e Capo d'Orlando

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sabato 28 Dicembre 2019 - 10:59

Comincia a dare i primi risultati l’intensificazione dei controlli effettuati in vista dell’approssimarsi delle festività di fine anno, disposto dalla Guardia di Finanza di Messina a contrasto della fabbricazione, del commercio e della detenzione dei botti illegali. Nel corso di due diversi interventi, le Fiamme gialle hanno sequestrato 18mila artifizi pirotecnici, detenuti illegalmente, per un peso complessivo di oltre 180 chili.
Singolare l’attività svolta dalla Guardia di Finanza che, nel corso di ordinari controlli sull’uso distorto dei social rilevavano come un soggetto messinese – utilizzando uno pseudonimo per non rendersi riconoscibile – proponesse in vendita, sul web, diverso materiale esplodente. Il dato così acquisito veniva sviluppato attraverso mirate investigazioni, pervenendo alla puntuale individuazione del luogo di dimora del soggetto, sito nella zona delle cosiddette case basse, in località Santa Lucia sopra Contesse.
La successiva perquisizione domiciliare consentiva, pertanto, di rinvenire e sottoporre a sequestro 3.442 artifizi pirotecnici, tutti illegalmente detenuti, per un peso complessivo
di oltre 100 chili, segnalando il soggetto all’Autorità giudiziaria. Rinvenute anche 128  bombe carta, confezionate alla stregua di un classico petardo, ma di portata distruttiva, aventi massa attiva complessiva di circa 6 kg, artigianalmente realizzate e, pertanto, a più elevato potenziale di pericolo.
Altro intervento è stato eseguito dalle Fiamme gialle della Tenenza di Capo d’Orlando, sotto la direzione del Gruppo di Milazzo, nei confronti di un operatore commerciale cinese, segnalato alla Procura di Patti, al quale sono stati sequestrati 14.500 artifizi pirotecnici, conformi alla vigente normativa in materia, ma conservati in maniera irregolare, con conseguente rischio per l’incolumità pubblica.