Picchia moglie incinta: marocchino finisce in carcere

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Picchia moglie incinta: marocchino finisce in carcere

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giovedì 28 Novembre 2019 - 10:48

Ennesimo caso di violenza tra le mura domestiche a Messina. Nella notte appena trascorsa, a seguito di una segnalazione, i poliziotti della Questura di Messina sono infatti intervenuti presso l’abitazione di una coppia di coniugi marocchini. Una volta sul posto, gli agenti, non riuscendo ad entrare nell’appartamento perché chiuso dall’interno, hanno notato da una finestra un uomo sporco di sangue e in evidente stato di agitazione, che alla loro vista inveiva dicendo di non trovare le chiavi per aprire.
Nel frattempo, sono sopraggiunti i vigili del fuoco, i quali hanno provveduto ad aprire la porta d’ingresso, e il 118 per i necessari soccorsi alla vittima. Una volta all’interno, gli operatori hanno constatato la scarsissima situazione igienico-sanitaria in cui versava l’appartamento. Cattivo odore e sporcizia ovunque, diverse suppellettili distrutte, nonché vetri e piatti in frantumi.
Subito i sanitari hanno soccorso la donna in stato di gravidanza e hanno medicato l’uomo, che era ferito ad una mano. Quest’ultimo, per sottrarsi all’identificazione, dopo essere stato curato, lungi dal mantenere un contegno e un atteggiamento collaborativo, ha posto in essere una condotta di resistenza attiva e di marcata aggressività nei confronti degli agenti, che a fatica sono riusciti a bloccarlo ed immobilizzarlo.
Dagli accertamenti effettuati, effettuati dai poliziotti, coordinati dalla Procura della Repubblica, è emerso che in passato le Volanti erano già intervenute per situazioni analoghe. L’aggressore, infatti, spesso alcolizzato, si era mostrato violento con la moglie. Alla luce di quanto sopra l’uomo, che a suo carico annovera numerosi precedenti, è stato arrestato, e su disposizione dell’autorità giudiziaria condotto in carcere.