Rincaro biglietti aerei nelle festività, De Domenico interroga il governo regionale

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Rincaro biglietti aerei nelle festività, De Domenico interroga il governo regionale

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martedì 05 Novembre 2019 - 16:03

L’incremento delle tariffe aeree, che accomuna tutti i vettori operanti in Sicilia, costituisce un’evidente forma di speculazione economica sull’ingente flusso di siciliani in rientro e in partenza dall’isola, in assenza di qualsivoglia forma di controllo pubblico sul diritto alla continuità territoriale, se non addirittura, almeno negli effetti per gli utenti, di un vero e proprio cartello oligopolistico tra i pochi vettori che gestiscono le tratte principali con l’aeroporto di Catania“. Queste le parole di Franco De Domenico, deputato regionale in quota Pd, intervenendo sulla questione relativa al rincaro del prezzo dei biglietti aerei in prossimità delle festività natalizie, proprio nel periodo in cui in numerosi si recano in Sicilia per ricongiungersi con i propri cari.

“De Domenico si era già occupato di tale tema lo scorso gennaio attraverso un’interrogazione al governo regionale, che sembrerebbe però non aver sortito alcun effetto a distanza di quasi un anno: “Avevo chiesto al governo regionale quali interventi intendesse adottare concretamente in relazione all’Accordo in materia finanziaria stipulato tra la Regione e lo Stato il 22 dicembre 2018, che autorizza l’adozione di misure di perequazione della condizione di insularità. – spiega De Domenico – Tuttavia, a quasi un anno di distanza, non è stato messo in campo alcun provvedimento utile a risolvere la questione in oggetto, né avviata alcuna seria interlocuzione con il Governo nazionale e con i vettori aerei.

Penso che i cittadini si aspettino, legittimamente, che la classe di governo eserciti la propria funzione risolvendo i problemi come quello in oggetto, e non già che si sottragga alle proprie responsabilità. Ho, pertanto, rivolto una interrogazione agli assessori Falcone e Armao per sapere se intendano avviare una tempestiva interlocuzione con il Governo nazionale e con le principali compagnie aeree operanti nella regione, ed in particolare con Alitalia, così come se stiano valutando la sussistenza delle le condizioni giuridiche ed economiche per investire della questione l’Antitrust e, infine se oltre ad invocare l’intervento dell’Enac a mezzo stampa, si sia effettivamente provveduto in questi mesi ad investire della questione in oggetto l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e con quali esiti“.