La Guardia di Finanza ha individuato un allaccio abusivo alla rete elettrica in una lussuosa villa della città, ubicata in zona Sperone, che alimentava gli apparati interni ed esterni dell’intera abitazione. I finanzieri, avvalendosi della preziosa collaborazione dei
tecnici dell’Enel, hanno riscontrato che l’allaccio abusivo alla rete elettrica era
stato realizzato mediante la predisposizione di un sezionatore, posto su una parete all’interno dell’abitazione, che confluiva in un secondo quadro, dal quale veniva
fraudolentemente sottratta l’energia elettrica utilizzata per l’intero fabbisogno domestico.
L’ingegnoso meccanismo risultava occultato dietro un quadro riportante l’effige di Padre Pio, posto a “protezione” ed occultamento dell’illecito dispositivo.
Oltre al distacco dalla rete elettrica, il titolare dell’immobile, A.
A., 72enne, imprenditore della ristorazione messinese, è stato
segnalato all’Autorità giudiziaria per furto di energia elettrica.
Allaccio abusivo "protetto" da Padre Pio, imprenditore stanato
redme |
giovedì 31 Ottobre 2019 - 12:55