Villa Lina, discariche a cielo aperto alla vigilia della raccolta differenziata

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Villa Lina, discariche a cielo aperto alla vigilia della raccolta differenziata

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mercoledì 25 Settembre 2019 - 11:01

Manca davvero pochissimo prima che la raccolta differenziata prenda avvio in tutta la città, eppure ci sono zone di Messina in cui i cittadini faticano ancora a comprendere le regole basilari su come si smaltiscano correttamente i rifiuti secondo il vecchio regime: alla vigilia della raccolta differenziata c’è chi ancora crea delle discariche a cielo aperto dove un tempo c’erano dei cassonetti rsu. Un segnale non di certo incoraggiante, specie se pensiamo che nelle zone in questione tali cassonetti verranno probabilmente rimossi in toto quando inizierà la raccolta differenziata, così come già sta accadendo nei villaggi della zona sud, dove il nuovo regime di smaltimento dei rifiuti ha già preso piede. Il timore è che nelle zone dove si registrano simili episodi di inciviltà si vengano a creare un po’ ovunque delle discariche a cielo aperto una volta che i cassonetti rsu saranno stati del tutto rimossi. Ne fa da esempio la via Torrente San Nicola nel cuore di Villa Lina Giostra, dove i soliti incivili da anni gettano quotidianamente i propri rifiuti di casa in un’area dove qualche anno fa vi erano tali cassonetti. A evidenziarne la problematica è stato il consigliere della V Circoscrizione Franco Laimo, che stamani ha effettuato un sopralluogo assieme ad alcuni residenti della zona.

Soltanto ieri l’area era stata interamente bonificata e ripulita, ma in meno di 12 ore nuovamente sono stati depositati sacchetti di immondizia. – commenta Laimo – Risultato? aria fetida ed irrespirabile, proprio a pochi passi dalla struttura Sprar centro di accoglienza, la scuola Villa Lina e la sede di Protezione Civile. Appena qualche giorno fa sono dovuti intervenire i vigili del fuoco poiché ignoti avevano appiccato un incendio proprio dell’immondizia, forse anche spinti da tale scenario surreale che provoca esalazioni ed aria irrespirabile.
Occorrono sanzioni pesanti – conclude Laimo – verso chi non mostra avere alcun rispetto nei confronti del proprio territorio, affinché si possa dunque debellare questo annoso fenomeno, ovvero il continuo verificarsi di abbandono immondizia e suppellettili, proprio alle porte dell’avvio della raccolta differenziata anche nel territorio della quinta circoscrizione“.