Viadotto Ritiro, la commissione si riunisce per monitorare l'avanzamento dei lavori

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Viadotto Ritiro, la commissione si riunisce per monitorare l'avanzamento dei lavori

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lunedì 16 Settembre 2019 - 14:00

Proseguono le riunioni in Aula per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori di messa in sicurezza del viadotto Ritiro e delle opere connesse. Infatti, stamattina la Commissione lavori pubblici, presieduta dal consigliere comunale Libero Gioveni, si è appositamente riunita per fare il punto della situazione, alla presenza del Responsabile unico del procedimento del Cas Anna Sidoti, di un rappresentante dell’impresa appaltatrice Toto Costruzioni Roberto Pinizzotto e del vicesindaco Salvatore Mondello.
Durante il dibattito – spiega Gioveni – sono state chiarite le prossime fasi legate alle successive operazioni di svaro che prevedono la realizzazione di una rotatoria a carico della Toto Costruzioni sul viale Giostra che consentirà di far rientrare nuovamente dallo svincolo di Giostra tutto il traffico proveniente da Palermo e che quindi uscirà dallo svincolo inaugurato nello scorso mese di aprile. Tali prime operazioni si concluderanno presumibilmente entro il mese di ottobre, mentre il completamento della nuova campata (che purtroppo comporterà nuovamente la canalizzazione del traffico proveniente dai caselli di Ponte Gallo su una sola corsia) si prevede avverrà entro il mese di giugno 2020.
Il vicesindaco inoltre ha chiarito definitivamente che la competenza sul viadotto di collegamento Giostra-Annunziata (già munito di collaudo) è del Comune e che un’eventuale apertura dell’infrastruttura avverrà solo in subordine all’ipotesi pensata, in quanto si ritiene che un’apertura immediata produrrebbe una commistione dei vari flussi veicolari, che quindi pregiudicherebbe la sicurezza. Infine, – conclude Gioveni – Mondello ha annunciato la richiesta di finanziamento indirizzata alla Regione per il progetto definitivo relativo alla realizzazione della seconda canna della galleria San Jachiddu, per il quale si deve solo procedere all’aggiornamento del quadro economico”.