Un attacco al cuore del cimitero, ovvero ai server dell’impianto di videosorveglianza, ma chi ha agito forse ha commesso un clamoroso passo falso. L’irruzione sarebbe avvenuta nella notte e già questa mattina gli addetti all’ufficio di polizia mortuaria avevano effettuato i primi controlli per accertare danni. Qualcuno, in piena notte, ha sfondato un vetro e ha appiccato il fuoco.
Le indagini sono in corso, il rogo sembra non abbia danneggiato il sistema di videosorveglianza, quindi l’autore sarebbe stato ripreso mentre rompeva il vetro, buttava la benzina e gettava un fazzoletto imbevuto di liquido infiammabile.
Duro il sindaco, Cateno De Luca: “Attorno ai cimiteri di Messina ruotano strani interessi con evidenti connivenze con il palazzo municipale che ha consentito alle medesime imprese di gestire i servizi cimiteriali per oltre mezzo secolo. Noi stiamo smantellando tutto il sistema”.