“C’è molta attesa in seno alla categoria dei fiorai per il provvedimento di chiusura settimanale del Gran Camposanto promesso dall’Amministrazione, che ancora però non si pronuncia!“. È quanto dichiarato dal consigliere comunale in quota Pd Libero Gioveni, il quale ha chiesto all’Amministrazione comunale di fare maggiore chiarezza sulla vicenda relativa alla richiesta di chiusura del cimitero monumentale da parte della categoria dei fiorai, proposta che è stata accolta dall’Amministrazione ma che ancora ad oggi non è stata realizzata per via di quello che sembrerebbe essere un rimpallo di responsabilità tra dipartimento e assessorato al ramo.
“I fiorai che operano giornalmente nel perimetro del Gran Camposanto – prosegue Gioveni – lavorano 365 giorni all’anno ininterrottamente e hanno legittimamente richiesto all’assessorato ai cimiteri un giorno di chiusura settimanale fra quelli feriali, rimanendo comunque operativi i servizi interni di polizia mortuaria”.
“Nella Commissione con delega ai cimiteri che presiedo e che aveva anche affrontato l’argomento alla presenza dell’assessore Minutoli e del dirigente Manna – spiega il consigliere comunale – erano emersi dubbi su chi dovesse prendere l’iniziativa fra assessorato e dipartimento (Manna sosteneva che gli occorresse un atto di Giunta, mentre l’assessore, al contrario, riteneva che sarebbe bastato semplicemente una autonoma determina dirigenziale). Fatto sta che questo rimpallo di responsabilità sta tenendo in ansia tutta la categoria che reclama legittimamente un diritto”.
“Pertanto – conclude Gioveni – auspico da parte di assessore e dirigente una risolutiva unione di intenti che possa portare a chiarire e definire una volta per tutte la questione a beneficio della categoria, garantendo comunque un servizio efficiente alla cittadinanza”.