L’immagine-simbolo è questa signora fotografata di spalle che passa da Largo La Rosa a Minissale, circondata da bancarelle, sedie, cassette della frutta accatastate e da uno scooter, naturalmente parcheggiato sul marciapiede. In mezzo alla strada la solita confusione di mezzi, alcuni addirittura posteggiati in doppia fila. Sembra non aver sortito gli effetti sperati il blitz dell’Annona della polizia municipale che mercoledì scorso aveva sequestrato 800 chili di merce, oltre naturalmente a bancarelle ed ombrelloni utilizzati per la vendita.
Oggi è tutto come prima, forse anche peggio, ma già ieri gli abusivi avevano preso il “comando” della strada a ridosso dell’ingresso del XXIV Artiglieria. Insomma sono tornati alla carica, invadendo Largo La Rosa ed ogni spazio utile da Minissale a Tremestieri.
Una sfida alle istituzioni che di certo non passa inosservata, di fatto gli sforzi effettuati dagli agenti dell’Annina sono risultati vani. In questo senso servirebbero pene più severe e maggiore rigore in una città che cerca di rialzarsi, ma che alla fine resta inesorabilmente piegata su se stessa.