L’Asp di Messina ha elaborato ed adottato il Piano aziendale per la gestione del sovraffollamento nei pronto soccorso, secondo le linee di indirizzo del Decreto 1584/2018 voluto dall’Assessore Ruggero Razza.
La procedura consentirà di mettere in atto tutte quelle azioni necessarie per arginare le ore di attesa dei pazienti; gli interventi agiranno su tutte e tre le fasi assistenziali previste quando il paziente giunge in pronto soccorso: l’accesso (input), la gestione del paziente in pronto soccorso (throughput) e l’esito delle attività di pronto soccorso (output), cioè dimissione, trattamento in Obi (Osservazione breve intensiva), ricovero, trasferimento in altra struttura.
Queste le azioni messe in atto:
- attivazione di un percorso veloce (fast track) per lesioni o malattie a bassa complessità clinica, che consiste nell’invio del paziente allo specialista così da bypassare la fase di inquadramento e valutazione clinica del medico di pronto soccorso;
- attivazione di percorsi per le urgenze dedicati a specifiche patologie gestiti direttamente dalle unità operative a cui sono già in carico (Oncologia, Nefrologia, Pneumologia);
- linee dedicate ed esclusive nei servizi di laboratorio e diagnostica per immagini;
- individuazione e predisposizione di posti letto aggiuntivi all’interno delle aree dedicate;
- istituzione del Bed management al fine di monitorare la gestione dei posti letto delle varie unità operative;
- protocolli condivisi con le case di cura private per il trasferimento dei pazienti;
- modalità informatizzate per le richieste di consulenza con contestuale attivazione della telemedicina.