Ferve l'attesa per il "Castroreale-Milazzo jazz festival"

Maria Antonella Saia

Ferve l'attesa per il "Castroreale-Milazzo jazz festival"

venerdì 12 Luglio 2019 - 10:00

Inizia il countdown per la diciannovesima edizione del Castroreale Jazz Festival che nei primi dieci giorni di agosto animerà il borgo castrense.   Il magico  palcoscenico sotto le stelle che si alternerà tra Castroreale e Milazzo  ospiterà gli artisti più prestigiosi della scena musicale internazionale.
Si partirà giovedì primo agosto da Castroreale. Protagonista  Kekko Fornarelli Trio. Pianista pugliese, uno dei performer e compositori più apprezzati del momento, Ha collaborato tra gli altri con Flavio Boltro, Francesco Bearzatti, Rosario Giuliani, e si caratterizza  per uno stile personale e introspettivo che spazia dalla musica classica, al rock, al pop, al trip-hop, restando sempre ancorato alla libertà espressiva del jazz. A CastrorealeMilazzo Jazz Festival si esibisce con il bassista Federico Pecoraro e il batterista Dario Congedo.
Sabato tre agosto sarà la volta di uno dei giganti del jazz internazionale: Stefano Di Battista. Uno dei maestri d’ancia più conosciuti al mondo, che ha collaborato con i più grandi jazzisti di tutti i tempi: Aldo Romano, Michel Petrucciani, Elvin Jones, Michael Brecker, Paolo Fresu, Flavio Boltro, solo per ricordarne qualcuno, che ha suonato per anni nell’Orchestre National de Jazz (ONJ) di Parigi, che ha inciso con le più importanti etichette del settore tra cui le prestigiose Label Blue e Blue Note, a cui, per i suoi 50 anni, l’autorevole rivista Jazzit ,nel numero 109/19, gli ha dedicato una cover story di ben 50 pagine! A piazza Pertini, la magia delle note del suo sax si incrocerà con il sound del contrabbasso di Daniele Sorrentino.

Giovedì 8 agosto tornerà l’appuntamento all’alba, alle 5.30, al Borgo Antico di Milazzo. Si esibirà “lo sciamano dei tamburi”, Alfio Antico. Il musicista siciliano porterà nel Chiostro del Rosario la poetica ancestrale e autentica dei suoi tamburi, un richiamo sincero alla narrazione della bellezza della natura, al suo vissuto di pastore, alla brina della notte, alla luce dell’alba; tutte suggestioni che trovano nel respiro pulsante della terra dei vulcani, nell’alfabeto ritmico delle tammorre, l’estrema potente espressione. A Milazzo si esibisce con Puccio Castrogiovanni, marranzani e plettri.
Il festival si concluderà a Castroreale, in piazza Duomo, che lo custodisce e accoglie da quasi vent’anni, sabato dieci agosto con Carmen Souza/Creology Tour, musicista e cantante portoghese di origini capoverdiane; una delle voci più originali e rappresentative del jazz contemporaneo. La musica di Carmen Souza è caratterizzata dalla mescolanza di ritmi tradizionali dell’Africa e di Capo Verde con le influenze del jazz e del soul, amalgamati dall’eleganza e la raffinatezza di una voce che narra del mondo delle ex colonie e della cultura creola.
Dopo il concerto, piazza Duomo ospiterà l’esibizione after show del trio WE3O, Claudio Giambruno, sax, Giovanni Villafranca, contrabbasso, Paolo Vicari, batteria.
Ancora qualche settimana, dunque, e poi sarà ancora  il momento di vivere  grandissime emozioni sotto il cielo stellato di Castroreale/Milazzo Jazz Festival.