Al via la III° edizione de Il cortile

Maria Antonella Saia

Al via la III° edizione de Il cortile

lunedì 01 Luglio 2019 - 15:48

Si rinnova l’appuntamento con “Il Cortile – Teatro Festival”, diretto da Roberto Zorn Bonaventura con la collaborazione  di Giuseppe Giamboi, e giunto alla terza edizione. Cinque spettacoli che si  svolgeranno nella bellissima scenografia del settecentesco Palazzo Calapaj – D’Alcontres (accanto al Duomo). Per cinque lunedì 5 spettacoli dall’8 luglio al 5 agosto che vedranno salire sul palco, tra gli altri, Gaspare Balsamo, Daniele Timpano e Nicola Alberto Orofino.
Organizzato  dall’associazione “Il Castello di Sancio Panza” la kermesse avrà inizio lunedì 8 luglio con “La felicità” della compagnia catanese Madé, con la regia di Nicola Alberto Orofino, interpreti Roberta Amato, Giorgia Boscarino e Luana Toscano. Storia di un’emancipazione femminile che nel 1968 passa anche dalla scoperta di se stesse.

Il 15 luglio grande ritorno di Gaspare Balsamo, sempre applauditissimo dal pubblico del “Cortile”, con “Uomini e tonni”. Il cuntista trapanese ripercorre racconti e narrazione civile di quella che è stata una grande tradizione siciliana: la mattanza dei tonni.
Terzo spettacolo, il 22 luglio, sarà “Legittima difesa” di Laura Giacobbe, una produzione Nutrimenti Terrestri con la regia di Roberto Zorn Bonaventura. Giuseppe Capodicasa, Francesco Natoli e Michelangelo Maria Zanghì raccontano una storia esemplare dell’Italia di oggi, impaurita, depressa e cosparsa di odio.
Il 29 luglio ci sarà il debutto messinese di Daniele Timpano – attore, regista e drammaturgo romano – con “Dux in scatola” (compagnia Frosini-Timpano), racconto delle rocambolesche vicende del corpo di Mussolini, da piazzale Loreto alla sepoltura a Predappio.

Il gran finale sarà il 5 agosto, con l’inglese di Catania Steve Cable, autore e interprete del divertente monologo “Uomo maturo”, prodotto da Casa di Creta. È un ironico racconto autobiografico che testimonia in modo brillante i tentativi comunicativi di un giovane artista britannico trapiantato in Sicilia.
Alla fine di ogni rappresentazione il pubblico, potrà gustare insieme agli attori i prodotti del ristorante ‘A Cucchiara di Giuseppe Giamboi.
Queste le premesse di  una stagione che si preannuncia ricca di profonde emozioni.