Incrementare la donazione del sangue nel Messinese. È questo l’obiettivo che si son prefissati di raggiungere l’Avis regionale e provinciale e l’Asp di Messina entro il 2020, concordando così di accettare la relativa sfida lanciata dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, che prevede per l’appunto un incremento della donazione del sangue in relazione al fabbisogno ematico 2019/2020. In particolare, nella giornata di ieri il direttore generale e il direttore sanitario dell’Asp di Messina, rispettivamente Paolo La Paglia e Domenico Sindoni, e il Direttore dell’Uoc Centro Trasfusionale di Patti, Gaetano Crisà, hanno ricevuto presso la sede della direzione generale a Messina il presidente e il consigliere Avis Sicilia, rispettivamente Salvatore Mandarà e Pasquale Bucolo, accompagnati dal presidente Avis provinciale Messina, Agatino Di Blasi, ponendo così un ulteriore tassello all’attività sinergica a sostegno e in costruzione di un efficiente sistema sangue.
Avis si è mostrata subito pronta e disponibile a raccogliere l’invito, ed ha richiesto il supporto dell’Azienda Sanitaria Provinciale, soprattutto sul piano della collaborazione con il personale e piena fruizione della strumentazione. Il direttore generale e sanitario hanno mostrato grande condivisione delle proposte Avis, elencate nel memorandum appositamente predisposto dal presidente provinciale Di Blasi, gettando le basi per la capillare presenza di sedi per la donazione presso i presidi del territorio.
“Giornata proficua – dice il Direttore Generale La Paglia – che dimostra come solo un’attività sinergica delle parti può consentire una crescita piena, legittima e doverosa del sistema sangue; ringrazio pubblicamente il Presidente Regionale Mandarà per essere appositamente venuto a Messina, e per avermi voluto donare l’effige dell’Avis, a testimonianza di sincera amicizia e concreta fattiva collaborazione.”