Maltrattamenti verso bimbi disabili: logopedista sospeso dal servizio

red..me

Maltrattamenti verso bimbi disabili: logopedista sospeso dal servizio

red..me |
giovedì 20 Giugno 2019 - 09:44

Schiaffi, strattonamenti e completo disinteresse nei loro confronti. Sono solo alcuni dei gravissimi comportamenti che sarebbero stati commessi da un logopedista di 51 anni presso l’Aias di Milazzo nei confronti di piccoli pazienti con gravi disabilità, e che hanno portato martedì scorso i poliziotti del locale commissariato a eseguire una misura cautelare volta a sospendere l’uomo dal pubblico servizio per i prossimi dieci mesi. Ma andiamo con ordine.
I poliziotti di Milazzo già nel mese di novembre dello scorso anno, avevano dato il via a laboriose e accurate indagini, condotte su più fronti, su input dei genitori di diversi piccoli pazienti del logopedista, i quali, avendo notato alcune anomalie nei comportamenti dei bambini in occasione dei momenti in cui gli stessi si sarebbero dovuti recare presso la struttura per effettuare la terapia, avevano deciso di rivolgersi alla Polizia per svolgere i dovuti accertamenti volti a stabilire se i minori affidati alle cure del logopedista, affetti da gravi patologie, fossero oggetto di maltrattamenti. Tale spaventoso dubbio traeva fondamento anche dalla circostanza che, in taluni casi, i bambini avevano manifestato un atteggiamento di assoluta ritrosia ad effettuare le terapie con l’indagato, chiudendosi in un mutismo anomalo, che aveva destato nei genitori una comprensibile preoccupazione.

L’attività info-investigativa condotta, anche con intercettazioni ambientali, ha consentito di appurare che i malesseri dei piccoli pazienti e le preoccupazioni dei loro genitori non erano affatto privi di fondamento, tant’è che l’indagato è stato ritenuto responsabile di condotte particolarmente odiose e brutali nei confronti dei piccoli assistiti, affetti da gravissime patologie cognitive (tra cui autismo e sindrome di down) e, dunque, incapaci di reagire. Tali gravissimi comportamenti si manifestavano in schiaffi, strattonamenti, abbandono a sé stessi dei pazienti, disinteresse nei loro confronti ed assenza di terapia, e venivano posti in essere con regolarità, evidenziando una totale assenza di professionalità e la esclusiva dedizione alle proprie faccende personali, durante l’ora in cui avrebbe dovuto invece praticare la necessaria terapia. Sempre sulla base di quanto emerso dalle indagini, nel corso delle sedute l’indagato era inoltre solito guardare costantemente il proprio cellulare, scattandosi anche delle foto, confezionarsi delle sigarette, guardare video su siti e social network, disinteressandosi totalmente dei bimbi. In alcune occasioni, addirittura, avrebbe avviato ad inizio seduta un filmato della fiction “Il Commissario Montalbano” e una puntata del cartone animato per bambini “Masha & Orso”, lasciando abbandonati a sé stessi i piccoli, rimasti a guardare il monitor.
Proprio in ragione della sua totale indifferenza verso i pazienti bisognosi di sostegno, e quindi della gravità dell’odioso comportamento accertato, è stata data esecuzione alla misura disposta dall’autorità giudiziaria, che prevede a carico dell’indagato la sospensione dal pubblico servizio e quindi il divieto di svolgere l’attività di logopedista, sia presso l’Aias di Milazzo, che  in qualsiasi altra struttura convenzionata, per la durata di dieci mesi.